Faetano, brindisi finale per il corso sulla memoria: l’ASSPIC rinnova l’appuntamento al 2026

Un calice alzato in segno di festa ha chiuso ufficialmente, nel pomeriggio di ieri, il secondo ciclo di incontri promosso a Faetano dall’ASSPIC, l’Istituto della Memoria di San Marino. L’iniziativa, dedicata ad accompagnare la terza età nelle sfide quotidiane dell’invecchiamento, si è confermata un punto di riferimento per la comunità locale, unendo la prevenzione cognitiva al piacere dello stare insieme.

A dare notizia della conclusione del percorso è la stessa Giunta di Castello di Faetano, che attraverso i propri canali ha espresso grande soddisfazione per la riuscita del progetto. Il corso, guidato da un team di professioniste composto da una psicologa e un’educatrice, non si è limitato a esercizi mnemonici o teorici, ma ha saputo costruire un’esperienza definita “utile e coinvolgente”, capace di alternare momenti di profonda riflessione a parentesi di necessaria convivialità.

Il riscontro positivo è arrivato in modo unanime sia dai partecipanti, i “non più giovani” che si sono messi in gioco con entusiasmo, sia dalle esperte che hanno condotto le lezioni. “La Giunta ringrazia sentitamente gli organizzatori e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa”, si legge nella nota diffusa dall’amministrazione locale, sottolineando il valore sociale di queste attività per il benessere della cittadinanza e per il mantenimento di una rete sociale attiva.

Visto il successo ottenuto, l’esperienza non si ferma qui. L’amministrazione locale ha già confermato il proprio sostegno per il futuro: un nuovo ciclo di incontri, “vivamente consigliato” a chi voglia prendersi cura della propria mente e della propria socialità, è già stato messo in calendario per la primavera del 2026.