
Anche il Titano viene travolto nel ciclone dell’indagine sul fallimento dell’aeroporto di Rimini. Nel lungo elenco degli indagati illustri spiccano anche due nomi sammarinesi: Corrado Carattoni e Giovanni Conti, i due rappresentanti di San Marino che si sono alternati nell’ultimo decennio nel consiglio di amministrazione di Aeradria. Sul loro capo l’accusa di false comunicazioni sociali in danno delle società, dei soci o dei creditori per aver predisposto e approvato il bilancio dal 2008 in poi.
Carattoni, attuale presidente dell’Aeroclub di San Marino, spiega: «Non ho avuto comunicazioni da parte dei magistrati e del tribunale. Non ho fatto altro che obbedire al mio Stato che mi ha mandato nel Cda in sua rappresentanza. Onestamente nelle mie attività di rappresentante di San Marino non ritengo di aver agito con dolo, o peggio, con omissione di controllo. Anche perché per come ci raccontavano le cose erano tutte sistemate». Il resto del Carlino