Il Tribunale di San Marino rinvia a giudizio Giorgio Manuzzi, il cui nome era stato accostato tempo addietro a quello del commercialista Marco Gatti, ora segretario della Dc anche per via della perquisizione negli uffici del leader della Democrazia Cristiana, effettuata su rogatoria dell’AG di Forlì.
Nei media sammarinesi questo legame non viene nemmeno citato.
Invece il giornalista del Sole 24 ore Roberto Galullo nel suo blog ”Guardie e Ladri” ne parla diffusamente citando anche il leader della Dc, la Carifin e la Seven Eleven oltre all’ormai famosa San Crispino.
Manuzzi è stato rinviato a giudizio dal Commissario della legge Antonella Volpinari per utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti e false dichiarazioni di privato a pubblico ufficiale.
Usava una società sammarinese per emettere fatture false, che presentava al Tributario, nei confronti della Moving Srl, delle società sammarinesi Mg Consulting & Management srl e Overseas Boat Rental srl (di cui lui stesso era socio e legale rappresentante), e di altre società estere di New York, Toronto e Londra.
I fatti contestati vanno dal 2008 al 2010.