Lui rigetta ogni accusa e chiede una perizia grafologica. È stato aggiornato al prossimo 14 gennaio, dal giudice Roberto Battaglino, il processo aperto per uso di scrittura pubblica falsa nei confronti di Massimo Restivo Caponcello, 51enne padovano, all’epoca dei fatti consulente per la società sammarinese Mareconsult Srl, e ora membro di una commissione interparlamentare italiana sul No profit.
A presentare denuncia a San Marino, nel 2007, fu l’amministratore della società. Il rappresentante dell’Srl, nel cui oggetto sociale ha la preparazione di corsi per patenti nautiche, ritiene di essere stato raggirato da Restivo che gli avrebbe esibito quelle false dichiarazioni attribuite all’allora segretario agli Esteri, Fiorenzo Stolfi, e al segretario agli Interni, Valeria Ciavatta. I due documenti avrebbero attestato l’autorizzazione all’amministratore della Mareconsult a rappresentare San Marino alla conferenza annuale della National Maritime Academy.
Dal suo canto, l’imputato si dice innocente e lamenta l’assenza della perizia grafologica in istruttoria. E la richiede ufficialmente ora, attraverso il suo legale Luca Della Balda. I due politici non furono sentiti dal giudice inquirente e non compaiono nemmeno oggi come testi. Sentiti ieri, invece, il commercialista e il grafico della società: usando proprio il pc di quest’ultimo furono contraffatti i due documenti. Il processo è stato rinviato, per l’assenza di Restivo e dell’amministratore della Mareconsult, al prossimo 14 gennaio: per allora è prevista la chiusura del primo grado di giudizio.
