Apprendiamo da un cittadino di Fano che ha un figlio che frequenta una scuola in Ancona e che quindi utilizza i mezzi pubblici una palese ed ingiusta sproporzione negli abbonamenti.
L’abbonamento ferroviario mensile per la tratta Fano – Ancona andata e ritorno costa infatti € 64,10 e l’abbonamento mensile per il bus da Bellocchi (quartiere di Fano) alla stazione costa € 40,00 mensile o € 300,00 annuali.
Come è possibile che si spenda al mese €64,10 per fare 96 km in treno andata e ritorno e per farne 12 andata e ritorno in bus €40,00?
Facendo due conti in treno 1 km costa 0,6 euro mentre in Bus 1 km costa 3,3 euro ben più di 5 volte quindi quello ferroviario. I trasporti ferroviari tra l’altro sono finanziami dalla Regione molto meno di quelli su gomma, lasciamo a voi qualsiasi considerazione ma è ovvio che in questo caso non centra nulla l’aumento del 10% imposto dalla Regione Marche. Va anche denunciato che fino all’anno scorso c’era la possibilità dell’abbonamento integrato Bus – Treno che ora non è più possibile perché Trenitalia non ha firmato l’accordo con la Regione che dimostra ancora una volta una endemica lentezza ed incapacità di dare risposte convenienti per i cittadini che scelgono i mezzi pubblici. Ci allontaniamo sempre di più lontani dai paesi migliori d’Europa dove al contrario i mezzi pubblici funzionano a meraviglia.
Roberto Zaffini