Non solo l’attesa per una prenotazione è un miraggio che dura svariati mesi ma c’è anche grandissimo disordine, confusione e caos allo sportello del CUP di Fano Centro Unico Prenotazioni che di unico ha solo il solitario addetto allo sportello.
Gli anziani che non utilizzano il telefono per le prenotazioni perché non si fidano del telefono o lo trovano sempre occupato sono i maggiori frequentatori degli sportelli insieme agli extracomunitari che non avendo il telefono fisso preferiscono fare la fila per non pagare il costo della chiamata dal cellulare e le file quindi sono immense.
Il CUP in realtà non è unico se ci si reca personalmente perché sono vari gli sportelli e gli utenti che appunto son in gran parte anziani con più patologie, sono costretti a girare come trottole e fare file multiple. Non funziona assolutamente. Questa disorganizzazione ormai cronica sembra quasi comica se non fosse che si sta parlando della salute delle persone.
Se poi veniamo a scoprire che ci sono 50 fra medici ed amministrativi dell’Azienda Ospedali Marche Nord super pagati ma in realtà fantasmi questo fa gridare allo scandalo. C’è chi ha lavorato anche 200 ore in meno in un anno ed ha percepito pure gli straordinari! Questi se ne fregano delle file, delle preoccupazioni e delle tragedie che ci sono intorno alle malattie, dimostrando un cinismo forse ancor peggio di certi politici. Eppure gli esempi che funzionano ci sono e sono a pochi chilometri da noi, ormai è diventata una “fuga” costante assai costosa per la Regione Marche, si chiamano ospedali della Romagna.
di Roberto Zaffini
