Non erano immagini di eventi culturali né informazioni per i visitatori quelle proiettate, nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 agosto, sul totem turistico del lungomare del Lido. Per tre ore, dalle 1.30 alle 4.30, lo schermo installato dal Comune davanti al Green Bar – chiuso a quell’ora – ha trasmesso un film pornografico con tanto di audio, lasciando increduli e imbarazzati i pochi passanti che si sono fermati a guardare.
Secondo la ricostruzione, i responsabili sarebbero riusciti a introdursi nel sistema violando fisicamente la struttura: le serrature del box alla base, dove si trovano router e componenti hardware, sono state forzate. Una volta ottenuto l’accesso, i vandali hanno sostituito i contenuti abituali del portale “VisitFano” con il video hard.
L’allarme è scattato all’alba, quando alcuni cittadini hanno segnalato la scena alle autorità. I Carabinieri sono intervenuti rapidamente, insieme alla Polizia Locale, coprendo lo schermo per bloccare la visione e contattando l’Ufficio Turismo. La società incaricata della manutenzione ha confermato in teleassistenza la manomissione e, grazie alle telecamere di sorveglianza in zona Lido 2, è stato possibile individuare l’orario esatto dell’intrusione.
Il dispositivo è stato riportato in funzione già nella mattinata di ieri e sono state introdotte nuove misure di sicurezza per impedire altri atti simili. Nel frattempo, le indagini dei Carabinieri puntano a dare un nome e un volto agli autori di quello che, in Comune, viene definito un episodio grave e premeditato di vandalismo informatico.