Fano. I nostri Vescovi dicono il contrario ma la demografia ci condannerà ad essere minoranza … di Roberto Zaffini

IMG_1230Dei nuovi nati uno su cinque è straniero. La demografia non è una opinione ma una scienza e come tale andrebbe considerata dai politici ed anche dagli uomini di Chiesa. Qualche settimana fa durante la presentazione del fascicolo “I Migranti, le nuove minoranze” si è discusso nelle Diocesi di immigrazione e accoglienza e si sono esposti i numeri dei rifugiati ospitati nei centri che sarebbero lo 0,1% rispetto agli abitanti della provincia. Questo 0,1 farebbe effettivamente sorridere se non fosse che la percentuale complessiva degli immigrati in provincia di Pesaro e Urbino ha raggiunto quasi il 10%, in crescita dell’8,2% rispetto al 2012. Con punte in alcuni piccoli comuni vicino al 20%. Ma il dato vero che deve far riflettere chi non guarda solo il contingente, stando ai dati della Caritas, è che ogni cinque bambini nati uno è figlio di genitori stranieri. Se consideriamo che l’incremento della popolazione è dovuto principalmente al tasso di natalità delle donne straniere molto alto rispetto alla media italiana e se continua senza fine l’esodo e l’accoglienza che adesso è lo 0,1 ma potrebbe aumentare esponenzialmente chiedo ai Vescovi che parlano di “nuove minoranze” se si accorgono che fra meno di 30 anni saremo noi minoranza. Insomma la demografia ci dice che se non ci saranno politiche urgentissime a favore delle famiglie autoctone, saremo sostituiti in poco tempo. Difronte a questa eutanasia delle nostre famiglie che sono la base della nostra civiltà e soprattutto di quella cristiana, non si riesce a capire perché anche la Chiesa non alzi la voce in sua difesa, ma sia al contrario tutta protesa verso i popoli per la maggior parte di religione islamica che ci sostituiranno anche con la sua complicità. Una cosa è certa fra 20 anni i musulmani trasformeranno tante chiese in moschee. Amen.

di Roberto Zaffini