Fano. Cosa c’è dietro questa volontà di espansione di Pesaro? Perché Ricci abbandona le precedente ipotesi di fusione con Gradara e Gabicce Mare? E perché Mombaroccio che a conti fatti è più vicina a Fano con cui confina?
Non saranno gli incentivi economici previsti per le fusioni dei comuni che non sono certamente ingenti quindi c’è qualcosa’ altro che bolle in pentola. Dal prossimo anno ufficialmente Pesaro come Capoluogo di Provincia avrà competenze e trasferimenti economici ridottissimi rispetto a quelli che ha goduto fino ad oggi quindi l’espansione territoriale rimane una possibilità per continuare a mantenere la leadership. Da qui anche l’iper attivismo del Sindaco in un campo mai coltivato come quest’anno dai pesaresi, quello degli eventi e del turismo. Non potendosi espandere verso il suo interno perché c’è già il Pian del Bruscolo, va verso Fano e cerca di accorpare Mombaroccio anticipando Fano che sta a guardare a bocca aperta, inerme difronte a tutto ciò. Allo stato dei fatti il consiglio comunale di Pesaro dice sì alla fusione, con 23 favorevoli e 7 astenuti. Ora l’iter prosegue in Regione, poi referendum.
Di Roberto Zaffini
