Fano. Giovedì 5 novembre alle 17 riaprirà al pubblico la Chiesa di San Pietro in Valle dopo la sua chiusura per i lavori di restauro. La presentazione dei restauri avverrà alla presenza del Sindaco Massimo Seri, dell’Assessore alla Cultura Stefano Marchegiani e dell’Assessore all’Urbanistica Marco Paolini.
A seguito di una presentazione storico artistica dell’edificio da parte dello storico dell’arte Rodolfo Battisitini interverranno l’architetto progettista Mariangela Giommi del Comune di Fano, Maria Letizia Amadori dell’Univeristà degli Studi di Urbino e i responsabili tecnici delle ditte che hanno svolto i lavori, M. Massimo Cherido LARES S.r.l. di Venezia e Giovanna Macchi della Gamma Restauri S.r.l. di Roma. All’organo Giovannimaria Perrucci accompagnerà il soprano Pamela Lucciarini.
I lavori si sono svolti in base ad un finanziamento concesso dalla Regione Marche a valere sul POR FESR 2007-2013, riconosciuto alPIT ( Piano Integrato Territoriale) n.1 Fano – Creazione sistema territoriale archeologia, arte e cultura attraverso itinerari lungo l’antica via Flaminia, Valli del Cesano e Metauro, da Fano alla Gola del Furlo ed al Catria.
Il Comune di Fano ha partecipato al Piano con un progetto di restauro riguardante appunto la Chiesa di San Pietro in Valle per un importo complessivo di euro 630.000 di cui 441.000 di contributo fondi FESR ed il resto su fondi comunali.
Anche grazie ai ribassi ottenuti in sede di gara ed al reimpiego degli stessi è stato possibile realizzare il recupero pittorico e plastico delle Cappelle Alavolini, Uffreducci e Gabrielli, il restauro della pavimentazione, del corredo lapideo della chiesa, la messa in sicurezza dell’altare maggiore ed altri interventi strutturali. Inoltre la chiesa è stata dotata di un nuovo impianto di illuminazione.
Con soddisfazione l’amministrazione comunale arriva a questa giornata di presentazione, consapevole di riconsegnare alla cittadinanza un monumento di notevole pregio, una chiesa filippina in bianco e oro tra i più prestigiosi esempi regionali di integrazione tra architettura, decorazione plastica e pitture.
Assolutamente d’eccezione il suo corredo di opere pittoriche che ornavano l’altare maggiore e le sei cappelle laterali: una “galleria di rare pitture” come la definì lo storico dell’arte Luigi Lanzi, che raggiunge il suo vertice qualitativo con le opere di Guido Reni, del Guercino, del pesarese Simone Cantarini e del Guerrieri di Fossombrone. Gran parte di queste rare pitture sono conservate e possono essere ammirate presso la Pinacoteca del Museo Civico nel Palazzo Malatestiano.
In occasione della riapertura la chiesa sarà visitabile venerdì 6 e sabato 7 con orario 16/19 e domenica 8 mattina 10.30/12.30 e pomeriggio 16/19. Sabato e domenica alle ore 17 sarà anche possibile partecipare gratuitamente ad una visita guidata alla chiesa di San Pietro in Valle e alla Pinacoteca; il Museo Civico infatti sarà aperto anche sabato 7 novembre pomeriggio con lo stesso orario 16/19.
La Chiesa di San Pietro in Valle avrà una regolare apertura al pubblico con il seguente orario fino alla fine di maggio: sabato 16/19 e domenica e festivi 10.30/12.30 e 16/19; seguiranno poi nuove aperture estive.
Redazione