Fano, sospetta intossicazione alla cena con 800 persone: un centinaio hanno accusato sintomi, fra i presenti anche Matteo Ricci (PD) e Marta Ruggeri (M5S), candidati del “Campo Largo” alle imminenti Regionali

Una serata pensata per celebrare l’estate, con musica, tavolate imbandite e la vista sul mare dalle colline fanesi, si è trasformata in un caso di sospetta intossicazione alimentare che sta facendo discutere l’intera città.

Vila Piccinetti – Foto d’archivio

Sabato scorso Villa Piccinetti ha ospitato la sua tradizionale cena estiva, un appuntamento atteso che ha richiamato circa ottocento persone. Nel menu, servito uguale per tutti, figuravano carne salada con verdure come antipasto, un involtino di pasta alle rape come primo e, per secondo, arista di maiale con patate. L’atmosfera, tra tavoli all’aperto, tovaglie candide e fili di lampadine, sembrava quella delle grandi occasioni.

Poche ore dopo, però, l’idillio si è incrinato: un centinaio di partecipanti ha iniziato a manifestare sintomi tipici di un’intossicazione, come nausea, vomito e diarrea. Alcuni hanno fatto ricorso alla guardia medica. Non tutti i presenti sono stati colpiti: tra chi ha partecipato senza accusare disturbi figurano anche il candidato governatore del centrosinistra, Matteo Ricci, ed esponenti politici come Marta Ruggeri del M5s.

La gestione del locale, sorpresa dall’accaduto, ha fatto sapere che anche il personale di sala e di cucina, compresi i familiari della titolare, ha consumato le stesse pietanze senza conseguenze. La proprietaria ha espresso rammarico e assicurato la volontà di capire cosa sia accaduto e di prevenire in futuro simili episodi.

Intanto, in città e sui social, la vicenda è diventata argomento di discussione, tra commenti ironici e richieste di chiarimenti, con alcuni commensali che starebbero valutando di chiedere un rimborso. Le cause della presunta intossicazione restano, al momento, da chiarire.