Un inseguimento cominciato dai carabinieri di Novafeltria in territorio italiano si è concluso a San Marino con il fermo di due nigeriani da parte della gendarmeria.
Ore 20:30 di venerdì. I carabinieri di Novafeltria inseguono una macchina che non si è fermata all’alt e che per sfuggire è entrata in territorio sammarinese. Anche la pattuglia dei carabinieri varca il confine di Stato per circa 100 metri, poi passa le “consegne” ai gendarmi. Scattano le ricerche. Dopo pochi minuti viene trovata l’auto: un Audi 80. I tre occupanti – tutti di nazionalità nigeriana – si sono dati alle gambe. Mezz’ora dopo due di loro vengono notati al bar Montecerreto e la gendarmeria li ferma per accertamenti. Dichiarano che non si sono fermati all’alt dei carabinieri perché il terzo uomo – quello che è riuscito a dileguarsi – non aveva la patente. Versione tutta da verificare.
Ma i due nigeriani – 36 anni il primo, 41 il secondo – risultano incensurati: uno dei due è proprietario dell’Audi 80 usata per la fuga e ha anche regolare permesso di soggiorno. L’altro è stato foto-segnalato. Per entrambi è stato disposto l’allontanamento del territorio. Gli è stata riconsegnata anche la macchina.
Curioso che i carabinieri di Novafeltria, dopo averli inseguiti “sconfinando” anche in territorio sammarinese, questa notte non li abbiano attesi per prenderli in consegna e fare gli accertamenti del caso.
fonte rtv