Questa settimana si dice leggendo sui giornali cartacei e virtuali, sui blog, sentendo pareri nei bar, chiacchiere nei salotti più o meno mondani ,negli uffici fra un caffè e l’altro, che per il governo, il Patto per San Marino , corra un grave pericolo, quello che franchi tiratori lo facciano cadere con tre anni di anticipo alla prossima tornata del Consiglio Grande e Generale che si svolgerà nella settimana entrante.. Da cittadino estraneo agli intrecci della politica, lontano dai giochetti da mago “Bustelli “ ( chi non ha vissuto gli anni 50 non può capire) , e dalle Segreterie dei partiti dove normalmente si decidono le sorti del paese, non voglio credere che possano esserci in questa fase critica, politica e finanziaria, che sta attraversando San Marino, degli incoscienti che con un loro eventuale sconsiderato comportamento possano affossare definitivamente la Repubblica, creando una crisi politica che difficilmente potrà trovare in breve tempo una valida e condivisa risoluzione.
Non voglio credere che ci sia chi pensa più ai balletti politici di vecchio stampo , a salvare il proprio “latob” e al proprio partito piuttosto che al bene e alla ripresa economica, sociale e…morale del paese : Penso non sia proprio il caso di creare una crisi, ora che sembra che le cose stiano migliorando soprattutto dopo il parere positivo del Moneyval che costringerà entro breve tempo l’Italia (Tremonti permettendo) a firmare questi benedetti accordi di Cooperazione.
Sarebbe un tradimento verso la Repubblica bello e buono , verso la ripresa economica, verso gli elettori e i sammarinesi stessi stanchi della politica e di tutti i suoi burattinai. Se qualcuno ha pruriti, vada in qualche bar dove ci sono esperti che, grattando tutto il giorno nella speranza di vincere con il gratta e vinci, hanno fatto una grande esperienza .. Chissà che non gli passi il prurito
Paolo Forcellini
Direttore de LO STRADONE