Il giorno dopo, il sapore è ancora più dolce e l’adrenalina alle stelle, per un risultato davvero strepitoso, mai un arciere, della Federazione Sammarinese, è arrivato così in alto ad un evento così importante nel settore 3D, cinque i portacolori Biancazzurri presenti a Terni, dove si è svolto il Campionato Mondiale 3D World Archery.
Ma andiamo per ordine, iniziamo purtroppo da una nota negativa, la tensione ha giocato un brutto scherzo a Marino Bartolini (Arco Istintivo), un primo giorno di gara disastroso, ne ha compromesso la qualificazione da subito, molto bene il secondo giorno, ma i punti persi della prima tornata, hanno fatto la differenza; impegni di lavoro, purtroppo hanno tolto tempo alla preparazione di Carlo Chiaruzzi ( Arco Istintivo), stesso punteggio nelle due tornate di gara, ma non sufficienti per pensare di passare il turno; molto buono invece il cammino di Federica Valli (Arco Istintivo) e Gianni Ottaviani (Longobow), dopo il primo giorno di gara, le speranze di passare il turno alla fase successiva, erano molto alte, pochi i punti per entrambi, dal ventiduesimo posto, ultimo posto utile per centrare uno storico risultato, ma un po’ la poca esperienza ad eventi simili ed un po’ i risultati straordinari degli avversari, l’obbiettivo è mancato, resta il buon risultato che fa ben sperare per eventi futuri.
Il vero capolavoro, però è stato quello di Denis Pedrelli ( Arco Istintivo), con il risultato in bilico dopo il primo giorno, il rischio di non passare il turno era alto, ma dopo la seconda tornata, Pedrelli sistema le cose con una buona prestazione agguantando la diciannovesima piazza.
Gli scontri diretti, purtroppo iniziano sotto la pioggia, difficile tirare bene in quelle condizioni, ma il nostro portacolori, non si fa intimorire, agevole il passaggio del turno contro uno Svedese, più combattuto è il secondo confronto diretto, il suo avversario, un arciere Statunitense, da più filo da torcere, bravo comunque a tenere alta la concentrazione e non sbagliare praticamente nulla; al passaggio successivo, lo scontro è con un altro Statunitense, avvio perfetto con le prime tre frecce, ma un errore sul quarto bersaglio, permette all’avversario di superarlo in classifica, punteggio che purtroppo rimarrà fino alla fine.
Il risultato di Pedrelli e non solo, come detto è di grande rilevanza, l’undicesimo posto finale, è il migliore risultato mai raggiunto da un nostro arciere ad un evento di questa portata.
Ora si guarda avanti, il prossimo evento importante, sarà il Campionato Europeo World Archery, che si svolgerà il prossimo ancora in Italia, Torino sarà la sede e San Marino sarà sicuramente presente.