«Il prossimo anno tornerò, sono sicuro: mi sono fermato sei mesi per questo, perché penso di poter giocare altri due anni». È stata una lunga notte di festa e balli quella di Roger Federer, dopo la vittoria degli Australian Open, conquistando a 35 anni il 18° Slam della carriera. «Le mie gambe sono a pezzi – ha raccontato – Ora farò riposare il mio corpo prima del torneo di Dubai di fine febbraio. «Mi preparerò agli Open di Francia, sapendo che a Wimbledon ho più possibilità. E penso di poter far bene anche agli Us Open»
E Roger Federer festeggia anche il ritorno nella top ten del ranking Atp dopo quasi tre mesi. Lo svizzero ha scalato sette posizioni in classifica e ora è al n.10 del mondo. Al comando c’è sempre lo scozzese Andy Murray, seguito dal serbo Novak Djokovic. Il podio è ora completato dall’altro svizzero Stanislas Wawrinka, che ha scavalcato in terza posizione il canadese Milos Raonic, mentre Nadal guadagna tre posizioni e si piazza al sesto posto alle spalle del giapponese Kei Nishikori.
Per quanto riguarda gli italiani, il 35enne Paolo Lorenzi si conferma il migliore al numero 43 e alle sue spalle è stabile anche Fabio Fognini (n.48). Sale invece Andreas Seppi, che grazie agli ottavi raggiunti a Melbourne e guadagna ben 21 posti portandosi al numero 68 del mondo.
Questa la top ten del ranking Atp, tra parentesi la posizione precedente: 1. (1) Andy Murray (Gbr) 11.540 punti; 2. (2) Novak Djokovic (Srb) 9.825; 3. (4) Stanislas Wawrinka (Svi) 5.695; 4. (3) Milos Raonic (Can) 4.930; 5. (5) Kei Nishikori (Jpn) 4.830; 6. (9) Rafael Nadal (Spa) 4.385; 7. (7) Marin Cilic (Cro) 3.560; 8. (8) Dominic Thiem (Aut) 3.505; 9. (6) Gael Monfils (Fra) 3.445; 10. (17) Roger Federer (Svi) 3.260. La Stampa