federpensionati CSDL: Finanziaria 2011: basta colpire le pensioni! Si faccia un prelievo straordinario sui grandi patrimoni e beni di lusso

La FUPS-CSdL dice no all’ipotesi di prelievo sulle pensioni. Vanno tassati i grandi patrimoni, le concentrazioni immobiliari e i beni voluttuari come le grosse auto. Stop al contributo dello Stato ai fondi pensioni di artigiani e commercianti; nel 2010 altri 13 milioni di euro presi dal bilancio pubblico

I pensionati non ci stanno ad essere i soggetti chiamati, assieme ai lavoratori dipendenti, a pagare il prezzo più alto della crisi. Il Direttivo FUPS-CSdL ha lanciato questo chiaro messaggio al Governo in procinto di portare la legge finanziaria 2011 in Consiglio Grande e Generale. Nelle anticipazioni di stampa sembra sia previsto un prelievo sull’IGR e sulle pensioni. Ma per far fare fronte al deficit di bilancio, ha affermato il Direttivo FUPS, devono essere chiamati a pagare prima di tutti quelli che fino ad oggi non hanno contribuito in ragione dei reali redditi e patrimoni.

E poi va messo fine all’esborso di denaro pubblico solo per alcuni. Un esempio per tutti: lo Stato da molti anni eroga un contributo straordinario per il fondo pensioni di commercianti e artigiani che, ad eccezione di casi particolari, devono trovare al loro interno le risorse per pagarsi le pensioni. Contributo che nel 2010 ha raggiunto i 13 milioni di euro; è semplicemente una vergogna, perciò la FUPS dice basta a queste dispersioni di denaro pubblico. Vanno tassati i grandi patrimoni, le grandi concentrazioni immobiliari, i beni di lusso, come ad esempio le auto di grossa cilindrata, che in molti casi non sono tassate perché fatte figurare come beni strumentali. Tutto questo va tassato adeguatamente, anche con un prelievo fiscale straordinario.

Non ci sottraiamo alla possibilità che gli stipendi e le pensioni con importi più alti siano chiamati a contribuire, ma solo in una logica complessiva di equità fiscale, che non può essere valutata semplicemente in forma burocratica. Occorre mettere in moto meccanismi seri per accertare le rendite reali di ogni cittadino e operatore economico. Non possiamo costringere gli anziani non autosufficienti a vivere con 1.200 euro al mese, con la badante da pagare!

Rispetto all’attuale situazione di stallo nei rapporti con l’Italia, che mette in serio pericolo le condizioni sociali e di vita raggiunte dal nostro Paese, la FUPS chiede alle istituzioni e ai partiti di fare pulizia, anche al loro interno, di tutti quegli avventurieri e speculatori che hanno portato il paese sull’orlo della rovina. Il Direttivo FUPS-CSdL ha quindi aperto la campagna di tesseramento 2011, sollecitando nuove adesioni e invitando i quasi 3.000 pensionati già iscritti a versare la quota annuale di 10,00 euro, che dà anche diritto di usufruire delle Convenzioni di risparmio stipulate da FUPS e CSdL con la Carta dei Servizi.

FUPS-CSdL

Federazione Unitaria Pensionati Sammarinese