Felipe Melo e quel fallo che lo costringe in tribuna: “Non posso fare certi errori”

Lazio's midfielder Sergej Milinkovic (L) challenges for the ball with Inter's midfielder Felipe Melo during the Italian serie A soccer match between Fc Inter and Ss Lazio at Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 20 December 2015. ANSA / MATTEO BAZZI

Felipe Melo continua a rimuginare sul fallo da espulsione commesso su Lucas Biglia durante Inter-Lazio dello scorso dicembre. Il centrocampista sa di aver sbagliato. «Un giocatore della mia esperienza non può fare quell’errore», ammette a Inter Channel il giocatore conscio di aver messo difficoltà la squadra. Un fatto che, almeno in apparenza, non riesce a perdonarsi: «Mi dispiace non esserci sabato contro l’Atalanta», sottolinea il calciatore.

A seguito dell’espulsione il nerazzurro ha ricevuto tre giornate di squalifica dal giudice sportivo per «comportamento violento». Sul rosso Melo ha poco da recriminare, mentre sui tre turni di stop il brasiliano qualcosa da ridire ce l’ha: «Non ho visto arrivare Biglia, ho calciato il pallone il più velocemente possibile, ho anche saltato per non fargli male, l’arbitro mi ha dato il rosso e anche tre giornate. Ho visto nell’ultima partita della Sampdoria un’entrata violenta, ma l’arbitro non ha fatto nulla, non l’ha sanzionata».

La «punizione» per Melo termina sabato quando l’Inter giocherà contro l’Atalanta. «A Bergamo non è mai facile. Mi manca il campo, ma ho approfittato di questo periodo per lavorare tantissimo», dice il nerazzurro, che conclude inviando un messaggio ai detrattori dell’Inter: «La gente critica perché non vuole vedere l’Inter lì, dispiace per loro, ma a noi non frega niente, vorrebbero essere qui e non possono».

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