Ferrara, muore dopo il ricovero in clinica, avvisi di garanzia

Il suo cuore ha smesso di battere dopo qualche ora dall’arrivo al Sant’Anna, già in condizioni gravissime. Shock settico, recita la cartella clinica di Alberto Campana, 84 anni di Ferrara sulla cui morte la procura ha aperto un fascicolo iscrivendo sei persone per omicidio colposo in concorso: il legale rappresentante e tutto il Cda della Residenza Paradiso, e il medico dell’Ausl convenzionato con la stessa clinica privata cittadina. Atto dovuto dopo l’esposto presentato dal figlio al Posto di polizia dell’ospedale.

Un quadro clinico molto importante quello di Campana, il quale lamentava febbre da giorni – secondo le testimonianze dei familiari – ed era sottoposto ad una cura antibiotica. Dopo aver lasciato la clinica Santa Chiara, da circa un mese era stato trasferito alla Paradiso di via Saraceno e proprio qui, sempre stando all’esposto, da una settimana lo stato fisico del pensionato era andato via via peggiorando. Fino al 22 febbraio quando, con un’ambulanza, alle 13.25 arriva diretto al pronto soccorso di Cona. Ha la febbre, i brividi, gli viene diagnosticata una sospetta insufficienza respiratoria acuta, lesioni necrotiche, uno stato settico importante.

Viene trasferito in Clinica medica ma per lui non ci sarà nulla da fare e poche ore dopo Campana muore. Ma quel decesso non convince il figlio che ora, nell’atto di accusa, chiede chiarezza sull’operato della clinica privata che, stando allo stesso, non avrebbe fatto tutto quanto di competenza per evitare l’aggravarsi della situazione del padre. L’esposto è stato immediatamente trasmesso in via Mentessi, l’intera cartella clinica di Campana sequestrata e il 25 sono stati notificati gli avvisi di garanzia. Oggi alle 15 è fissato il conferimento dell’incarico per l’autopsia a Donatella Fedeli, consulente nominata dal pm Giuseppe Tittaferrante, che dovrà stabilire giorno e ora della morte, le cause e la condotta dei sei indagati (difesi dagli avvocati Eugenio Gallerani e Federica Malservigi). Il Resto del Carlino