Una giornata di festa si è trasformata in dramma nel Ferrarese, dove un giovane di 24 anni, di origine egiziana, ha perso la vita dopo essersi immerso nelle acque di un lago nella zona di Alberlungo, nel comune di Ostellato.
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di Pasqua, in un’area frequentata da appassionati di pesca sportiva. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo, da poco in Italia e impiegato in un ristorante locale, aveva deciso di concedersi un momento di relax al termine del turno di lavoro. Raggiunto il lago, si sarebbe tuffato per rinfrescarsi, ma non è più riemerso.
Subito dopo l’allarme lanciato dai presenti, sono scattate le ricerche. Il corpo è stato recuperato nelle ore successive, ma per il giovane non c’era più nulla da fare. L’area è stata messa sotto sequestro, mentre il magistrato di turno ha disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso, ora al vaglio della Procura della Repubblica di Ferrara.
Ancora ignoti i motivi per cui il giovane non sia riuscito a tornare a galla. Si ipotizza un malore improvviso o una difficoltà dovuta alla temperatura dell’acqua o alla profondità del fondale. L’esame autoptico sarà decisivo per fornire una risposta ai tanti interrogativi rimasti aperti.
Il caso ha suscitato profonda commozione nella comunità locale, dove il ragazzo lavorava da qualche tempo accanto a uno zio, titolare dell’attività di ristorazione. Un destino crudele che ha spezzato una vita giovane appena iniziata lontano dalla propria terra d’origine.