FIERA RIMINI. La società:”NON CAPIAMO LA PROTESTA, NOI INVESTIAMO”

rimini_fieraRimini Fiera e” decisa a investire sul proprio capitale umano”. Non si fa attendere la replica della societa” alla conferenza stampa in cui questa mattina Cgil e Cisl di Rimini hanno spiegato i motivi dello sciopero bianco dei dipendenti di lunedi” prossimo. “Non condividendone le motivazioni”, si legge in una nota, si “prende atto delle libere scelte” dei lavoratori per il mancato rinnovo del contratto integrativo di lavoro, scaduto lo scorso 31 dicembre e “ancora integralmente applicato”. La societa” presieduta da Lorenzo Cagnoni “e” preoccupata per la disomogeneita” di trattamenti economici e normativi che i diversi contratti susseguitisi in azienda hanno causato tra i propri lavoratori”. E infatti, ha promosso “iniziative volte a una maggiore equita”, investendo risorse economiche e normative a vantaggio, in particolare, dei lavoratori che godono di trattamenti meno favorevoli”. Tuttavia, rimarca la Fiera, dalla restante parte dei lavoratori serve “eguale attenzione a ridurre le disparita” con la rinuncia ad alcuni privilegi”. Per esempio l”azienda domanda a chi lavora 36 ore settimanali di lavorare 24 minuti in piu” al giorno. Negli anni di crisi non ci sono state “dolorose ristrutturazioni, che avrebbero anche disperso il patrimonio umano costruito negli anni”, ne” tagli agli stipendi, prosegue la societa”, che dice di essersi limitata “a intervenire su aumenti futuri legati a meccanismi e automatismi totalmente distaccati da elementi quali la professionalita”, il merito e i risultati aziendali”.

Ora “si iniziano ad apprezzare i risultati delle strategie di consolidamento e crescita messe in atto” e la Fiera intende “investire sul proprio capitale umano, concentrando gli sforzi economici in strumenti moderni a vantaggio di coloro che beneficiano di trattamenti di minor favore e non in modo indistinto anche sulle posizioni che godono di trattamenti ben al di sopra dei livelli di mercato”. La societa” respinge infine al mittente anche “le affermazioni del tutto pretestuose sulla questione della riorganizzazione che, come noto a tutti i dipendenti, e” stata attuata esclusivamente valorizzando le professionalita” interne di cui l”azienda va orgogliosa”. (Som/ Dire)