Finalmente il Wi-max a San Marino!

Il Titano batte tutti sul tempo. Entro giugno San Marino sarà il primo Stato con il proprio territorio interamente coperto da internet a banda larga grazie al WiMax, la tecnologia che permette alla rete di accedere ovunque senza fili grazie ad antenne che hanno una portata di diversi chilometri: molto maggiore di quelle del tradizionale Wifi.
Da domani saranno accese le prime stazioni radio (che hanno emissioni pari a un decimo dei tradizionali ripetitori dei telefonini Gsm), e dai prossimi giorni potranno partire i collegamenti alla rete «4G» che offrirà subito internet a larga banda in mobilità a circa il 50 per cento dei poco più di 31mila cittadini di questo Stato vasto 60 km quadrati, con popolazione pari a quella della vicina Riccione.
La copertura totale del Paese sarà possibile entro la fine di maggio, quando entreranno in funzione tutte le nove antenne previste dal progetto. A San Marino, dunque, si potrà navigare ovunque: dal medioevale Borgo Maggiore alla funivia, dalla superstrada per Rimini al Castello di Serravalle. Basterà avere un computer e una chiavetta Usb in grado di captare il segnale wimax e il gioco è fatto: si navigherà senza fili, sempre in alta velocità come in ufficio e con un minimo di banda garantita.
Il servizio, garantito dal gestore di telefonia sammarinese Telenet, è stato presentato nei dettagli dall’amministratore della società Donato Maiani con il segretario all’Industria di San Marino, Marco Arzilli. «Il nostro obiettivo – spiega Maiani – è quello di garantire la possibilita ‘di navigare con semplicità, in mobilità e ricevendo un servizio di qualità elevata». I costi? Verranno resi noti nei prossimi giorni, ma Stefano Spitaleri di Telenet parla di «prezzi decisamente competitivi rispetto all’offerta della dsl normale, ma con in più la possibilità di navigare ovunque ad una tariffa flat giornaliera e con un minimo di banda garantita, che prescinda dal tempo di connessione e dalla quantità di dati scaricati». Particolarmente soddisfatto il Segretario Arzilli (ministro dell’Industria nella Repubblica del Titano): «Come piccolo Stato dobbiamo essere un esempio di modernità e di eccellenza, e con questa nuova infrastruttura consentiremo al nostro Paese di essere più competitivo verso l’esterno, offrendo ai nostri cittadini ed alle nostre imprese servizi migliori». E per Arzilli, il quale conferma che a San Marino nascerà presto una Authority per le Tlc, il Wimax darà «un notevole impulso» all’e-government.
«La nostra pubblica amministrazione – sostiene – ne sarà avvantaggiata: basta pensare a chi lavora per lo Stato ed ha bisogno di operare fuori dall’ufficio avendo la necessità di consultare e trasmettere dati». Insomma, la prospettiva è quella di un ufficio «portatile» che consentirà alla Repubblica in prospettiva di avere una pubblica amministrazione sempre più snella ed efficiente».
E della tecnologia Wimax potrebbe presto avvalersi anche San Marino Rtv: la televisione di Stato del Titano avvierà trasmissioni sperimentali anche con questo sistema.

fonte: il giornale.it

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