Una coppia di coniugi italiani, di Frosinone, stava tentando di attraversare il confine sammarinese con 120.000 euro, in auto, tra assegni e contanti. I due sono stati fermati dalla Guardia di Finanza sulla consolare e inizialmente avevano negato di trasportare valori. La perquisizione della vettura – una mercedes con targa della Repubblica – ha permesso di appurare il contrario. Da qui l’accusa di aver violato la nuova normativa valutaria, che obbliga chiunque attraversi il confine a dichiarare se trasporti importi superiori ai 10.000 euro. La sanzione può arrivare al 40% della somma eccedente questa cifra. L’uomo, peraltro, risulta avere precedenti penali per emissione di fatture per operazioni inesistenti ed associazione a delinquere. Sono in totale 102 i sequestri di valuta eseguiti dagli ultimi 12 mesi dalla Guardia di Finanza di Rimini.
