
(ANSA) – MILANO, 04 OTT – E’ stato condannato a 4 anni e 10
mesi con rito abbreviato Guido Umberto Farinelli presunto
truffatore seriale, 47 anni, che, come emerso dalle indagini dei
carabinieri coordinate dal pm di Milano Rosaria Stagnaro, con “divise” e documenti falsi sarebbe riuscito a spacciarsi per
appartenente “alla Marina militare”, all’Aise e pure ai “servizi
di sicurezza del Vaticano”. Il 47enne era stato arrestato nel
giugno 2021 su ordinanza del gip Sofia Fioretta.
La sentenza è stata emessa dal gup Patrizia Nobile.
Farinelli, accusato di truffa, corruzione, accesso abusivo a
sistema informatico, autoriciclaggio, possesso e fabbricazione
di documenti falsi, in pratica avrebbe agito con comportamenti
molto simili al personaggio del noto film ‘Prova a prendermi’
interpretato da Di Caprio. Sarebbe riuscito pure a far comparire
sul web il suo nome legato falsamente ai casi Abu Omar e alla
liberazione di Giuliana Sgrena.
Stando alle indagini del Nucleo investigativo dei
carabinieri, tra le contestazioni a carico dell’uomo c’era anche
un episodio di “sostituzione di persona”, perché l’uomo sarebbe
riuscito ad ottenere una “attestazione”, spacciandosi per un
appartenente ai servizi segreti interessato ad un dossier sulle
armi. Con le sue frequentazioni e presunte millanterie, sempre
stando alle indagini, era riuscito a truffare una serie di
imprenditori, a cui chiedeva cifre che andavano dai 2000 ai 4000
euro, promettendo di poterli aiutare nelle loro pratiche
tributarie attraverso ‘conoscenze’. La Procura aveva chiesto per
l’imputato, difeso dal legale Simona Callegari, 6 anni. (ANSA).
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