
(ANSA) – FIRENZE, 02 MAR – “Omai non vo’ che più favelle,
malvagio traditor; ch’a la tua onta, io porterò di te vere
novelle”, Con una serie di striscioni esposti in Curva Fiesole,
che richiamano il canto numero XXXII dell’Inferno di Dante,
quello che narra delle sventure negli inferi di coloro che in
vita sono stati traditori, è proseguita la contestazione dei
tifosi viola nei confronti dell’ex Dusan Vlahovic.
E prima del fischio d’inizio la Curva Fiesole ha messo in atto
una straordinaria coreografia, che ha coinvolto tutta la curva,
raffigurando l’Inferno con Dante Alighieri al centro e sotto uno
striscione che riportava “Fiorenza…per Lo ‘nferno tuo nome si
spande”. (ANSA).
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