Succede tutto in apertura di gara: lo spagnolo porta in vantaggio i viola, immediato il pari del Pipita. Gigliati meglio nel primo tempo, quando colpiscono due traverse, azzurri più tonici nella ripresa. La squadra di Sarri scivola a -3 dalla vetta, quella di Sousa è terza a pari punti con i giallorossi
Fiorentina e Napoli regalano spettacolo, ma a goderselo sono soprattutto Juventus e Roma. L’1-1 finale del Franchi fa sorridere bianconeri e giallorossi: gli uomini di Allegri, infatti, allungano a +3 in vetta alla classifica, mentre la squadra di Spalletti aggancia i viola al terzo posto. Il pareggio è frutto di un tempo per parte: nel primo, dopo il fulmineo botta e risposta tra Alonso e Higuain, meglio la Fiorentina, che sbatte due volte sulla traversa; nel secondo cresce il Napoli che colleziona due palle gol clamorose sulle quali sale in cattedra Tatarusanu. I partenopei, ai quali la vittoria manca ormai da cinque gare tra campionato e coppa, escono indenni da un campo che si conferma ostico. I viola, invece, portano a sette la striscia di risultati utili in serie A. Magre consolazioni per due squadre che hanno provato fino alla fine a conquistare l’intera posta in palio, anche se la qualità del gioco espresso autorizza Sousa e Sarri a guardare con ottimismo al futuro.
FIORENTINA COMANDA IL GIOCO – Il primo tempo è di marca viola. La Fiorentina, propositiva e messa in campo alla perfezione, interpreta bene la partita e costringe il Napoli sulla difensiva come mai era successo prima nel corso di questa stagione. I piedi vellutati di Badelj, Mati Fernandez e Borja Valero assicurano qualità alla manovra dei gigliati, ma il vero uomo in più è Tello che con le sue micidiali accelerazioni affonda sulla destra come una lama nel burro. Ghoulam e Koulibaly sono in costante apprensione e sull’out opposto anche Hysaj soffre la spinta di Alonso che spesso costringe Callejon a generosi ripiegamenti difensivi. La gara scorre via su ritmi altissimi, senza un attimo di respiro, e in avvio le due squadre regalano al pubblico del Franchi un botta e risposta che accende subito la sfida.
FIRENZE – Fiorentina e Napoli regalano spettacolo, ma a goderselo sono soprattutto Juventus e Roma. L’1-1 finale del Franchi fa sorridere bianconeri e giallorossi: gli uomini di Allegri, infatti, allungano a +3 in vetta alla classifica, mentre la squadra di Spalletti aggancia i viola al terzo posto. Il pareggio è frutto di un tempo per parte: nel primo, dopo il fulmineo botta e risposta tra Alonso e Higuain, meglio la Fiorentina, che sbatte due volte sulla traversa; nel secondo cresce il Napoli che colleziona due palle gol clamorose sulle quali sale in cattedra Tatarusanu. I partenopei, ai quali la vittoria manca ormai da cinque gare tra campionato e coppa, escono indenni da un campo che si conferma ostico. I viola, invece, portano a sette la striscia di risultati utili in serie A. Magre consolazioni per due squadre che hanno provato fino alla fine a conquistare l’intera posta in palio, anche se la qualità del gioco espresso autorizza Sousa e Sarri a guardare con ottimismo al futuro.
FIORENTINA COMANDA IL GIOCO – Il primo tempo è di marca viola. La Fiorentina, propositiva e messa in campo alla perfezione, interpreta bene la partita e costringe il Napoli sulla difensiva come mai era successo prima nel corso di questa stagione. I piedi vellutati di Badelj, Mati Fernandez e Borja Valero assicurano qualità alla manovra dei gigliati, ma il vero uomo in più è Tello che con le sue micidiali accelerazioni affonda sulla destra come una lama nel burro. Ghoulam e Koulibaly sono in costante apprensione e sull’out opposto anche Hysaj soffre la spinta di Alonso che spesso costringe Callejon a generosi ripiegamenti difensivi. La gara scorre via su ritmi altissimi, senza un attimo di respiro, e in avvio le due squadre regalano al pubblico del Franchi un botta e risposta che accende subito la sfida.
BOTTA E RISPOSTA ALONSO-HIGUAIN – Al 6’ Alonso sovrasta di testa Albiol sugli sviluppi di un corner e porta in vantaggio i padroni di casa, ma sulla ripresa del gioco è lo stesso spagnolo a sbagliare un disimpegno che si trasforma in un assist perfetto per Higuain. Tatarusanu è fuori posizione e l’argentino non perdona, fissando immediatamente il risultato sull’1-1. La Fiorentina, però, non si lascia scoraggiare dal gol subito e continua a macinare gioco con una facilità impressionante. I viola meriterebbero di andare al riposo in vantaggio, ma la traversa dice di no due volte alla squadra di Sousa. Al 32’ Koulibaly perde palla in fase di impostazione e Tello lancia Kalinic in campo aperto: il croato, a tu per tu con Reina, centra in pieno il montante alto. Sei minuti più tardi Badelj vince con caparbietà un contrasto con Koulibaly al limite dell’area e innesca Tello che rientra sul sinistro e calcia a botta sicura, ma la traversa dice ancora di no.
TATARUSANU PROTAGONISTA NELLA RIPRESA – Nella ripresa i ruoli si ribaltano e il Napoli, approfittando anche di un inevitabile calo fisico dei viola, gestisce con più sicurezza il possesso palla e riesce ad affacciarsi con pericolosità nell’area della Fiorentina. La doppia occasione che potrebbe cambiare la storia della partita arriva al 58’. Callejon supera Astori con un dribbling secco e sul suo diagonale vede volare Tatarusanu a respingere in tuffo. E’ però sul tap-in di Higuain, praticamente un rigore in movimento, che il portiere romeno si supera con una prodezza, sintesi di senso della posizione e reattività, con la quale riscatta l’indecisione in occasione del pari del Napoli. I viola, dopo aver rifiatato, provano di nuovo ad alzare il baricentro ma agli uomini di Sousa manca quella lucidità che li aveva accompagnanti nel primo tempo. A parte un tiro a giro di Mati Fernandez che sibila di poco a lato, i gigliati non riescono a creare particolari pericoli alla porta di Reina. Nel finale è ancora il Napoli che prova a pungere e, nel recupero, Tatarusanu chiude bene sul primo palo deviando in corner un tiro di Insigne. Il pareggio probabilmente non accontenta nessuno, ma Fiorentina e Napoli confermano di saper esprimere un ottimo calcio e con il bel gioco è lecito pensare di potersi ancora togliere soddisfazioni importanti da qui al termine della stagione.
FIORENTINA-NAPOLI 1-1 (1-1)
FIORENTINA (4-2-3-1): Tatarusanu 6.5; Roncaglia 6, Rodriguez 5.5, Astori 6.5, Alonso 6; Badelj 6.5 (45’st Ilicic sv), Vecino 6; Tello 6.5, Mati Fernandez 6.5 (24’st Bernardeschi sv), Borja Valero 7; Kalinic 5.5. In panchina: Lezzerini, Pasqual, Babacar, Blaszczykowski, Tino Costa, Kone, Satalino, Tomovic. Allenatore: Paulo Sousa.
NAPOLI (4-3-3): Reina 6; Hysaj 5.5, Albiol 5.5, Koulibaly 6, Ghoulam 5.5; Allan 5.5 (22’st David Lopez 5.5), Jorginho
6, Hamsik 6; Callejon 6.5 (32’st Mertens sv), Higuain 6.5 (45’st Gabbiadini sv), Insigne 6. In panchina: Rafael, Gabriel, Chalobah, Chiriches, Grassi, Luperto, Maggio, Regini, Valdifiori. Allenatore: Sarri.
ARBITRO: Tagliavento di Terni.
RETI: 6’pt Alonso, 7’pt Higuain.
NOTE: serata fredda, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Albiol. Angoli: 5-2 per la Fiorentina. Recupero: 0?; 3?.