Firenze, mamma usa benzina per eliminare i pidocchi: dodicenne in condizioni critiche

Ustionata anche la donna ricoverata a Cisanello: avrebbe acceso una sigaretta.

Sono critiche le condizioni della bambina di 12 anni ustionata da un impacco imbevuto di liquido infiammabile che la mamma ha utilizzato per eliminare i pidocchi dai suo capelli. Secondo una prima ricostruzione della polizia la donna, durante l’operazione, avrebbe acceso una sigaretta e il ritorno di fiamma avrebbe generato il fuoco. Ricoverata all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, in prognosi riservata, la bambina ha subito un intervento di riduzione delle ustioni di secondo e terzo grado presenti sulla testa, sul volto, sulle braccia e sulle gambe. Dal Centro Ustioni fanno sapere che ne verranno programmati altri in base allo sviluppo del quadro clinico della paziente. La madre è invece ricoverata al centro grandi ustionati di Pisa, anche lei in prognosi riservata. Le sue condizioni sono stabili e non sarebbe in pericolo di vita.

Giovedì sera la donna, seguendo il consiglio di una conoscente, ha applicato sulla testa della bambina un impacco a base di liquido infiammabile, probabilmente benzina o trielina, per eliminare i parassiti dai capelli della dodicenne in un’abitazione di Firenze dove la donna, di 38 anni, separata dal marito, vive con la figlia. Resta da capire come mai, dal 20 luglio, giorno del ricovero della bimba al Meyer, il fascicolo sia arrivato in Procura soltanto stamattina. Il pubblico ministero Beatrice Giunti ha immediatamente disposto i primi accertamenti.  La Repubblica