Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Antonella Mularoni, nella sua veste di Autorità Centrale per le adozioni internazionali ai sensi della Convenzione dell’Aja del 1993, ha firmato oggi a Firenze un Protocollo di Collaborazione con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, Senatore Carlo Giovanardi, quale Presidente della Commissione Adozioni Internazionali italiana (CAI).
Il Protocollo, negoziato dalla Segreteria di Stato per gli Affari Esteri in ottemperanza all’art. 7 della legge 28 aprile 2008, prevede una collaborazione in materia di adozione internazionale di minori e regolamenta il ricorso da parte di aspiranti all’adozione residenti nella Repubblica di San Marino ad enti italiani autorizzati dalla CAI ed accreditati nei Paesi d’origine dei minori.
“La firma di questo strumento, auspicata da tempo – ha dichiarato il Segretario Mularoni – mentre rafforza l’ottimo rapporto esistente fra la CAI e gli uffici sammarinesi, in particolare l’Ufficio Adozioni Internazionali del Dipartimento Affari Esteri, apre nuove possibilità ai residenti a San Marino, coppie e singoli, che, avendo ottenuto dal nostro Tribunale il decreto di idoneità all’adozione, scelgano di avvalersi di enti italiani di comprovata esperienza e operativi in diverse aree geografiche al fine di perseguire il percorso adottivo”.
La firma del Protocollo di collaborazione fra le Autorità centrali italiana e sammarinese è avvenuta durante i lavori di un convegno internazionale, attualmente in corso a Firenze, sul tema “Diventare genitori adottivi sufficientemente buoni. Dallo studio della coppia alle specificità interculturali”. Al convegno partecipano oltre 250 delegati, fra i quali le Autorità Centrali dei Paesi da cui l’Italia riceve il numero maggiore di bambini destinati all’adozione. Su invito degli organizzatori anche una delegazione sammarinese ne sta seguendo i lavori.
Il Segretario Mularoni ha avuto altresì la possibilità di approfondire in un incontro col Ministro Giovanardi i temi che stanno in questo momento maggiormente a cuore alle autorità sammarinesi.