FIRMATI GLI ACCORDI BILATERALI DI COOPERAZIONE FRA ITALIA E SAN MARINO

PRESTO ANCHE IL VIDEO DELLA FIRMA

Questa sera in una sala gremita di giornalisti, il Segretario agli Affari Esteri Antonella Mularoni e il Ministro agli Esteri Franco Frattini, hanno sottoscritto gli accordi bilaterali di cooperazione, dell’utilizzo dell’aeroporto e la dichiarazione d’intenti di siglare al più presto quello di cooperazione finanziaria.

Quest’ultima è stata rinviata perché essendo un accordo prettamente tecnico, non si è riusciti a concludere la verifica tecnica dell’intero scritto.

In ogni modo assicurano i due ministri che sarà siglato entro metà Aprile.

Dopo la firma dell’accordo di cooperazione finanziaria si darà il via all’iter che porterà alla firma dell’accordo contro le doppie imposizioni, partendo dal testo siglato nel 2002, inserendo gli aggiornamenti dettati dalle direttive OCSE del 2005.

Gli accordi di cooperazione firmati questa sera e quello che si firmerà sulla cooperazione finanziaria entreranno in vigore contestualmente.

Il Ministro Frattini ha esordito con un ringraziamento nei confronti della struttura tecnica Sammarinese e Italiana, che hanno lavorato sodo per raggiungere in così breve tempo un risultato così importante e  complesso, arenato da diversi anni nei tavoli istituzionali

Questo è stato possibile grazie alla decisa volontà di San Marino di rispondere positivamente alle richieste Italiane. Questo è un accordo complesso in settori importanti che andranno a rivalutare gli interscambi e sviluppare gli accordi finanziari fra le 2 Repubbliche.

Il costatare che San Marino manifesta l’intenzione di rispettare gli impegni OCSE, sarà chiesto anche dal G20 di Londra che inizierà fra 2 giorni e sarà sicuramente un buon biglietto da visita per il nostro paese.

I temi della trasparenza finanziaria, verranno trattati anche nel G8 che sarà presieduto dall’Italia e che si terrà alla Maddalena.

Da quest’accordo che oltre gli interscambi commerciali prevede anche quella degli interscambi culturali e scientifici, argomenti che sono di interesse anche per l’Italia.

La Mularoni rimarca che questo è un grande giorno per San Marino ed è una grande soddisfazione per il governo che supportato dalla maggioranza ha perseguito fortemente il raggiungimento di questo risultato.

San Marino ha imboccato la strada giusta per essere inserito fra i paesi virtuosi in ambito internazionale, certamente siamo solo all’inizio del percorso il quale occorre continuare a perseguire.

Il perseguire la strada imboccata porterà senza dubbio San Marino “fuori dal pantano” nel quale si è trovato per non avere mai voluto imboccare la strada della trasparenza.

Sicuramente l’accordo che si è firmato questa sera oltre ad essere il primo passo, permetterà a San Marino di avere in ambito internazionale un paese come l’Italia che relazionerà positivamente dei passi che intende fare e che sta già facendo.

Rispondendo ad una domanda Frattini ha precisato che l’accordo non era fermo per un problema legato ad un articolo in particolare, ma bensì dalla dimostrazione di scarsa volontà che i passati governi mostravano nel volere intraprendere la strada della trasparenza della collaborazione la strada dell’adeguamento agli standard internazionali.