Flirt con Meghan, l’ira di Harry «Sui media frasi razziste e sessiste»

new-harry-and-meghan-combo2PALAZZO Reale si è scagliato contro i media in una severa nota di richiamo in cui ha difeso il diritto alla privacy della nuova ragazza del principe Harry. Kensington Palace, che gestisce la comunicazione del secondogenito della principessa Diana, nella nota ha ufficializzato la relazione tra Harry, 32 anni, e l’attrice americana Meghan Markle, che sarebbero insieme da «qualche mese». La love-story è venuta a galla meno di 10 giorni fa, ma la ragazza, chiamamola così, anche se ha già 35 anni ed è pure divorziata, ne ha abbastanza.

PEDINATA, insultata sui social media, presa d’assalto dai paparazzi che hanno persino tentato di entrarle in casa e hanno offerto grosse somme di denaro a chiunque la conosca purché accetti di parlare, ha già fatto ricorso ai legali per fermare la tempesta mediatica che le sta rendendo la vita impossibile. E Harry, che non ha mai avuto una buona relazione con la stampa, soprattutto dopo quanto è successo alla mamma (morta a Parigi, inseguita dai paparazzi, nel 1997) ma anche vista l’intrusione nelle sue precedenti relazioni (con la zimbabweana Chelsy Davy e l’inglesina Cressida Bonas) non è rimasto a guardare.
Il comunicato, espressamente voluto dal principe, che rimane uno degli scapoli più ambiti del globo, è chiaro e molto protettivo nei confronti di Meghan, che sarebbe stata oggetto, secondo Harry, di «una serie di abusi e di accanimento mediatico». La giovane donna, conosciuta a Hollywood per la sua parte nella serie televisiva Suits, in cui recita il ruolo di un’avvenente apprendista avvocato, è di mamma afro-americana e papà mezzo irlandese e mezzo olandese. Questo avrebbe dato adito, secondo il principe, ad apprezzamenti razzisti e sessisti sia sui giornali, sia sui social media. «Harry è preoccupato per la sicurezza di Meghan ed è molto dispiaciuto dal fatto che non è riuscito a proteggerla. Non è giusto che dopo appena qualche mese di relazione, Miss Markle sia travolta da questa tempesta mediatica». Molti diranno che questo «è il prezzo che deve pagare» e che queste sono «le regole del gioco». Ma Harry non è d’accordo. «Questo per loro non è un gioco, è la loro vita». La cosa che ha dato piu fastidio a Harry sarebbe un richiamo in prima pagina del Sun (tabloid di Rupert Murdoch) che ammiccava al fatto che Meghan fosse apparsa su Pornhub (sito porno), anche se sul sito ci sarebbero solo alcuni link al serial TV Suits, in cui la Markle recita in alcune scene sexy, ma non riconducibili a materiale pornografico. Un altro articolo riporterebbe un’intervista con la sorellastra della Markle che consiglia al principe di starle alla larga, perché la ragazza sarebbe un’arrivista ambiziosa, con «il sogno di diventare una principessa».

LA STRETTA dei paparazzi è tale da aver trattenuto Harry all’ultimo minuto, lo scorso weekend, quando stava per andare in Canada a trovarla. I piccioncini sperano di allentare l’assedio ma la corrispondente reale del Mail on Sunday ieri ha dichiarato: «Fleet Street non si fermerà finché non ci sarà una foto di loro due insieme e qualche parola sulla loro relazione, da parte di Harry o di Meghan».