Cosa succede quando si incontrano un egocentrico intelligente che pensa di essere il più intelligente ed un egocentrico meno intelligente che pensa di essere più intelligente di quello intelligente?
Succede che vanno per incontrarsi e non si riconoscono.
Succede che non riconoscendosi si perdono nel traffico, sbagliano ora e luogo dell’appuntamento.
La cosa Renzi Calenda non poteva durare. Dai.
È contro natura.
È come se la pecora dovesse portare il cane nell’ovile.
È come se la pecora dicesse al cane:
comando io.
E il cane dicesse alla pecora:
comandi tu!
Nessuno ci crede. Solo la pecora poteva crederci. Perché meno intelligente.
Fuor di metafora.
Non si fa un partito basato su due partiti personali.
Con la fine dei partiti si sono visti i partiti personali, non è in natura un partito bipersonale.
Un partito deve avere una funzione. Una utilità politica. Evidente.
Quelle di Renzi e Calenda sono incompatibili.
Renzi pensa ad un partito di centro, liberale e riformista, alla Panebianco. Un centro politico, che combatte populismi e giustizialismi( non è sempre stato così, è così dopo le vicende giudiziarie di Renzi, ma va bene lo stesso) e che sul lavoro e sull’impresa e sull’economia dice cose riformiste, prima che liberali.
Un centro che è pronto ad allearsi con il centro sinistra o con il centro destra, per renderli più centro e meno sinistra o destra.
Senza puzza sotto il naso.
Calenda pensa ad un centro con la puzza sotto al naso, azionista in purezza, che si autonomina direttore del traffico.
Io so io e voi non siete un c….
Ma non capisce un c….
È nella tradizione del partito d’Azione, che si sciolse per poi dare vita, alcuni, Ugo La Malfa, ad un partito, il Partito Repubblicano, garante dei conti pubblici e degli interessi del Salotto Buono dell’economia italiana. Della grande industria italiana.
Un gigante politico, La Malfa, che dirigeva il traffico non per i suoi voti ma per la forza del potere economico che rappresentava. E per la sua intelligenza riconosciuta, non auto imposta.
Calenda, ex assistente di Montezemolo, vi sembra il tipo?
Adesso? Beh, io non piango adesso come non ridevo prima.
Adesso si può fare qualcosa di più serio mettendo insieme quelli più seri.
Con idee più serie, con storie più profonde.
Vediamo.
Sergio Pizzolante
