Fmi e Banca Mondiale promuovono le riforme di San Marino: “Ora credibilità per il nuovo eurobond”

Promozione a pieni voti da Washington per San Marino. La missione dei Segretari di Stato Marco Gatti (Finanze) e Rossano Fabbri (Industria) agli Annual Meetings del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale si è conclusa con un risultato strategico: il pieno riconoscimento del percorso di riforme intrapreso dal Titano. Un via libera che, come sottolineato in un comunicato congiunto delle due Segreterie, rafforza la credibilità del Paese e apre la strada ai prossimi obiettivi: l’emissione di un nuovo eurobond e il miglioramento del rating sovrano.

Il percorso di risanamento dei conti e di rafforzamento della stabilità del sistema bancario ha ricevuto un “convinto apprezzamento” dai vertici dell’Fmi, tra cui il Vicedirettore Operativo Kenji Okamura e il Direttore del Dipartimento Europeo Alfred Kammer. Una credibilità che, secondo il Segretario Gatti, è un fattore propulsivo per i prossimi, imprescindibili obiettivi. Una maggiore fiducia da parte dei mercati, infatti, si tradurrebbe in un abbattimento degli oneri per interessi, liberando risorse preziose per lo Stato.

“La fiducia che i mercati internazionali oggi ci riconoscono è la diretta conseguenza di un percorso di rigore finanziario in cui le riforme strutturali costituiscono la leva strategica per consolidare la credibilità del Paese”, ha affermato il Segretario di Stato per le Finanze, Marco Gatti.

Parallelamente al fronte finanziario, la Repubblica ha consolidato il suo ruolo di laboratorio di innovazione per i piccoli Stati. Durante il forum “Creare occupazione e resilienza nei piccoli Stati”, il Segretario Rossano Fabbri, in veste di Governatore presso la Banca Mondiale, ha ribadito l’impegno verso un modello di crescita focalizzato sull’accelerazione della transizione digitale e sull’uso strategico dell’Intelligenza Artificiale. “I piccoli Stati non misurano la propria forza nelle dimensioni, ma nella visione strategica”, ha commentato Fabbri. “Per San Marino, questo si traduce nell’imperativo di cavalcare l’onda dell’Intelligenza Artificiale e della transizione digitale, motori essenziali per generare eccellenza produttiva”.

La missione a Washington è stata anche l’occasione per portare avanti altri importanti dossier diplomatici. La delegazione ha avuto un serrato confronto con il Principato di Andorra sullo stato di avanzamento dell’Accordo di Associazione con l’Unione Europea e ha formalizzato la sottoscrizione dell’Accordo contro le Doppie Imposizioni con la Georgia, un tassello fondamentale per attrarre nuovi investimenti sul Titano.

L’esito complessivo della missione conferma quindi che la rotta intrapresa da San Marino è quella giusta. Il sostegno emerso dai colloqui, come conclude la nota, fa presagire risultati concreti nel medio periodo, consolidando il ruolo della Repubblica in uno scenario globale in continua evoluzione.