FORBICI ALLA BANCA CENTRALE di Marco Severini

FORBICI ALLA BANCA CENTRALE…

Come si è arrivata ad un situazione finanzario-bancaria così deleterea?

di chi la responsabilità? Questo non lo sappiamo..o meglio lo sappiamo ma è meglio glissare; certo che i colpevoli e coloro che hanno lasciato andare e far volgere le cose in questa maniera e misera situazione non possono  e non deveno  avere ancora responsabilità, nuovamente, del settore bancario-istituzionale.

Se la situazione è volta al meglio, certo non è merito loro ma di un’azione coordinata dei ns. capaci segretari di Stato che hanno più volte creato sinergie sia con la Banca d’Italia che con il Ministro Tremonti.

Qualcuno dirà, come dice, che hanno solo concesso…ma forse non si ricorda che il sistema san marino era prossimo alla decapitazione finanziaria col blocco dei pagamenti e delle carte di credito del circuito MasterCard. Si è dovuti arrivare a questa situazione perché non vi erano altre possibilità di mediazione.

Questi  grandi luminari della Banca Centrale se ne devono andare per diverse ragioni.

La prima è senza dubbio che l’apatia e il menefreghismo che ha caratterizzato la gestione di certi importanti autorevoli  istituti governativi non può e non deve ripetersi!!!

Come si può fare perché questa situazione deleteria non si possa più verificare?  Con la sostituzione di coloro che hanno avuto la responsabilità di certi organi? Ebbene si! Chi ha avuto dette responsabilità di indirizzo bancario-finanziario, e devo dire pagato  in maniera spropositata, deve dimettersi oppure deve essere sostituito.

Con chi? Certo non da un suo omologo. Ci sono tantissimi ragazzi preparati sammarinesi che potrebbero benissimo adempiere a questo alta carica.

E certamente non sto parlando del Presidente di Banca Centrale che indubbiamente deve essere una persona di prestigio a livello nazionale ed internazionale. E ne abbiamo bisogno per visibilità.

Parlo di operativi. Di coloro che fanno le cose in Banca Centrale. Occorre una bella pulizia ed una riduzione di emolumenti, che devo dire sono vergognosamente alti e non in sincrono con l’attuale sistema retributivo sammarinese; che ricordiamo è più alto di quello italiano. Di molto.

Questi protetti e questi privilegiati hanno stufato a tutti.

La seconda motivazione è che in Banca Centrale manca il senso dello Stato. Un senso patriottico che in certe situazioni avrebbe dovuto far in modo di far virare la catastrofica situazione nei rapporti con l’Italia in altro modo.

Come si può permettere di far volgere le cose in questa maniera? Certo potrebbe essere che ad italiani superpagati frega poco di  San Marino e del ns. sistema creditizio. Avvolti nel loro nido dorato ed esclusivo, e pagati da noi contribuenti sammarinesi.

Bene fa questo capace ed efficiente governo a fare pulizia, come bene fa a premiare i sammarinesi o residenti capaci.

Mi sembra che siamo sulla strada giusta.

Marco Severini