
Secondo i dati di “OKKio alla salute 2014”, il sistema di sorveglianza promosso dal Ministero della Salute, in Italia i bambini nella fascia 8-9 anni in sovrappeso sono il 20,9%, quello obesi sono il 9,8% compresi i bambini severamente obesi che da soli sono il 2,2%. Si registrano prevalenze più alte nelle regioni del Sud e del Centro. Si evidenzia una leggera e progressiva diminuzione del fenomeno “eccesso ponderale” nel corso degli anni, ma persistono tra i bambini le abitudini alimentari scorrette seppur in lieve miglioramento. Tra i bambini della Provincia di Forlì Cesena, l’indagine rivela che, nella fascia di età 8-9 anni, il 2% risulta in condizioni di obesità severa, il 6% risulta obeso, il 19% sovrappeso, il 72% normopeso e l’1% sottopeso. Complessivamente la percentuale dei bambini che presenta un eccesso ponderale (sovrappeso e obesità) è pari al 27%. Se estrapoliamo la prevalenza di sovrappeso e obesità riscontrata in questa indagine a tutto il gruppo di bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, si stima che il numero di bambini in sovrappeso e obesi nella nostra Provincia sia pari a 6.000 di cui obesi 1.800.
“I dati – spiega Raffaella Angelini direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl della Romagna – assumono un particolare significato se consideriamo che la presenza di una condizione di sovrappeso e obesità nell’infanzia, oltre alle ripercussioni dirette sulla salute del bambino, si associa ad un maggior rischio di obesità e malattie cronico-degenerative nell’età adulta. Tra i fattori che concorrono a determinare problemi di peso nell’età infantile, una alimentazione non corretta dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo e una insufficiente attività fisica, assumono un rilievo particolare”.