Forlì-Cesena, condannata la banda specializzata in aggressioni e rapine ai danni di uomini gay

Un gruppo criminale composto da quattro giovani, originari di diversi Paesi e zone italiane, è stato riconosciuto colpevole di una serie di aggressioni e rapine ai danni di uomini attratti tramite chat di incontri online. Le indagini condotte dai carabinieri di Cesenatico hanno portato allo smantellamento di questa organizzazione che sfruttava false promesse di incontri sessuali per tendere vere e proprie trappole alle vittime.

Secondo quanto emerso dalle ricostruzioni investigative, i membri della banda contattavano uomini nelle chat per proporre loro appuntamenti in luoghi appartati. Tuttavia, all’appuntamento non si presentava la persona con cui avevano chattato, bensì un gruppo di malviventi con il volto coperto da maschere, pronti a utilizzare violenza fisica per immobilizzare le vittime.

I malcapitati venivano brutalmente picchiati e legati con fascette di plastica, per poi essere derubati di denaro contante, telefoni cellulari e oggetti di valore. In molti casi, i rapinatori minacciavano le vittime per estorcere anche le password delle carte di credito, che poi venivano usate per prelevare denaro dagli sportelli automatici. Uno dei componenti della banda si occupava proprio di effettuare questi prelievi, mentre gli altri fuggivano dopo aver lasciato le vittime in stato di choc.

Le forze dell’ordine erano partite da una vettura sospetta collegata a due rapine avvenute tra Cesenatico e Longiano, monitorando i movimenti degli indagati fino a identificarli e arrestarli. Al momento, la banda è formalmente accusata per due episodi di rapina, anche se non si esclude che possano esserci altri casi ancora da scoprire.

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Forlì-Cesena ha condannato tre dei quattro imputati a sei anni e sei mesi di reclusione, mentre il quarto componente ha ricevuto una pena di cinque anni e sei mesi. La sentenza arriva dopo un processo con rito immediato, sottolineando la gravità e la pericolosità delle azioni commesse da questo gruppo criminale.