Nei giorni scorsi i carabinieri della Compagnia di Meldola hanno intensificato i controlli sul territorio con l’obiettivo di prevenire reati e contrastare comportamenti pericolosi alla guida, soprattutto legati all’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti. Le attività, concentrate nelle ore serali e notturne, hanno portato all’arresto di un giovane e alla denuncia di altre tre persone.
L’arresto riguarda un ragazzo che, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per un reato di atti persecutori, ha più volte violato la misura restrittiva. Come riportato nel comunicato ufficiale del Comando Provinciale, “su disposizione della Corte d’Appello di Bologna è stata emessa un’ordinanza sostitutiva con aggravamento della misura, che ha disposto la custodia presso il carcere di Rimini”.
Nel corso dei controlli, i carabinieri hanno anche denunciato tre persone:
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un automobilista è stato denunciato per “guida in stato di ebbrezza” dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale e risultare positivo a sostanze stupefacenti ai test tossicologici. La patente gli è stata ritirata e il veicolo affidato a una persona idonea alla guida;
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un motociclista è stato denunciato per “rifiuto dell’accertamento dello stato d’ebbrezza e dell’uso di sostanze stupefacenti”. Nonostante fosse risultato positivo al test preliminare, si è rifiutato di sottoporsi all’esame con l’etilometro, strumento ufficiale per misurare il tasso alcolico. Anche a lui è stata ritirata la patente e il motociclo è stato sottoposto a sequestro amministrativo con finalità di confisca;
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un uomo è stato denunciato per “violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale” a seguito di un intervento per una lite familiare. In evidente stato di alterazione, l’uomo ha aggredito i carabinieri intervenuti, minacciandoli e lanciando oggetti contundenti. Durante l’intervento, i militari hanno sequestrato circa 60 grammi di hashish trovati nell’abitazione e sotto la sua disponibilità. L’uomo è stato segnalato alla Prefettura di Forlì-Cesena come assuntore di sostanze stupefacenti.
Il Comando Provinciale di Forlì sottolinea così l’importanza di questo tipo di servizi mirati alla sicurezza stradale e alla tutela dell’ordine pubblico, soprattutto in orari a maggior rischio.