Un incontro pubblico ha fatto il punto sui progressi dell’iniziativa, che punta a migliorare sicurezza e qualità della vita con il coinvolgimento diretto della comunità. È proseguito con successo il percorso del progetto CavaSiCura, dedicato a rafforzare la sicurezza e la vivibilità dei parchi Leopoldo Bertozzi e Bruno Lugaresi, nel quartiere Cava di Forlì. Lunedì sera, presso l’anfiteatro del Parco Bertozzi, si è svolto un incontro pubblico con la partecipazione di numerosi cittadini, rappresentanti delle istituzioni, del Comitato di quartiere e delle associazioni locali, chiamati a discutere e condividere le azioni in corso.
L’iniziativa, finanziata dalla Regione Emilia-Romagna e realizzata dal Comune di Forlì, punta a valorizzare il ruolo attivo della cittadinanza nella cura degli spazi pubblici e nella promozione della sicurezza. Durante l’evento, il Comune ha illustrato i risultati del percorso partecipativo che ha visto dialogare direttamente i residenti, le associazioni e l’Istituto Comprensivo n. 5 con l’Amministrazione, al fine di individuare criticità e proposte concrete per migliorare l’area.
Presenti all’incontro il vicesindaco Vincenzo Bongiorno, l’assessore alla sicurezza Luca Bartolini, tecnici comunali e agenti della Polizia Locale.
«Il confronto con i residenti è stato molto utile – ha commentato il vicesindaco Bongiorno –. Il progetto CavaSiCura vuole rafforzare la cittadinanza attiva, stimolando il coinvolgimento diretto nella cura dei beni pubblici. Questo percorso rappresenta una testimonianza concreta di questa volontà. L’incontro ci ha permesso di illustrare gli interventi che realizzeremo per rendere i parchi Bertozzi e Lugaresi sempre più sicuri e accoglienti, luoghi di aggregazione fondamentali per la comunità.»
L’assessore Bartolini ha aggiunto: «Tra le azioni previste ci sono l’installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza, la riqualificazione dei percorsi pedonali, il ripristino e la manutenzione delle strutture danneggiate come i gazebo, e la riverniciatura dell’anfiteatro. Stiamo inoltre lavorando per promuovere corsi di autodifesa e sperimentare forme di sicurezza integrata basate sulla collaborazione volontaria dei residenti.»
Con questo progetto, il quartiere Cava si conferma protagonista attivo nel miglioramento degli spazi pubblici, a beneficio di tutta la città.