Forlì, vittoria dei lavoratori: 84 stabilizzazioni dopo 16 giorni di presidio alla Giuliani Arredamenti

Una battaglia lunga sedici giorni, cento ore di sciopero e un presidio ininterrotto, giorno e notte, davanti ai cancelli di via Gramadora. Alla vigilia del Primo Maggio, arriva la notizia che i lavoratori aspettavano: Giuliani Arredamenti assumerà direttamente 84 lavoratori somministrati entro la fine dell’anno. Lo annunciano con soddisfazione Cgil, Cisl e Uil: “Una bellissima vittoria che premia la tenacia, la solidarietà e la dignità di chi non ha mai smesso di lottare”.

L’accordo, raggiunto al termine di un percorso sindacale e istituzionale intenso, prevede un criterio unico per le assunzioni: l’anzianità di servizio. A tutti verrà riconosciuto il diritto di precedenza per eventuali future assunzioni.

Il risultato arriva dopo un incontro decisivo in Prefettura, in cui l’azienda si è detta disponibile ad avviare un confronto con i sindacati e le rappresentanze dei lavoratori del settore legno e dei somministrati. Da lì è partita la trattativa, culminata oggi con il via libera unanime dei lavoratori in assemblea.

Ma non è tutto. L’intesa include anche un aumento retributivo mensile di 100 euro per chi lavora da tempo nello stabilimento, a cui si aggiunge un ulteriore incremento derivante dall’applicazione del contratto nazionale delle piccole e medie imprese, per un totale di 125 euro in più in busta paga.

Una giornata storica, che segna non solo un traguardo sindacale, ma anche un forte messaggio in vista della Festa dei Lavoratori: “Uniti si può ancora vincere”.