La decorsa notte, i carabinieri della Stazione di Forlimpopoli, collaborati dai colleghi del Nucleo Radiomobile di Meldola, hanno arrestato un uomo di 51 anni, quale presunto responsabile dei reati di “violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale”.
I militari, sono intervenuti verso le ore 23.00, presso un appartamento ubicato nel comune di Forlimpopoli, a seguito di richiesta di soccorso pervenuta alla centrale Operativa della Compagnia di Meldola, per una donna che subiva violenze da parte del marito e che le impediva di uscire di casa (situazione maltrattante per la quale sono in corso ulteriori verifiche).
I carabinieri, giunti immediatamente sul posto, hanno subito messo in sicurezza la donna cercando di contenere l’uomo (già noto per pregresse vicende penali). Questi, alla loro vista, tentava più volte di allontanarsi cercando dapprima di colpire i primi due militari intervenuti con dei pugni e successivamente estraendo due coltelli con lama di grosse dimensioni. Con tali armi minacciava ripetutamente di colpire i carabinieri, ovvero plateali gesti autolesionistici. L’uomo, grazie all’ausilio di ulteriori due pattuglie intervenute, tra le quali una con la dotazione dell’apparato taser, veniva contenuto e, con la prospettata ipotesi di utilizzare tale apparato, i militari riuscivano – dopo ulteriori resistenze e una serrata “trattativa” – a indurlo a consegnare le armi e a desistere.
A tal punto veniva immobilizzato e al termine delle formalità di rito, arrestato e, come disposto dal sostituto Procuratore della Repubblica di Forlì, trattenuto nelle camere di sicurezza del comando Compagnia Carabinieri di Meldola per essere condotto, nella giornata odierna, davanti al giudice del Tribunale di Forlì per la convalida. In sede di udienza il Giudice, ha convalidato l’arresto e, in attesa della nuova udienza, disposto l’obbligo di presentazione giornaliera al comando carabinieri competente.
Forlì, 26.06.2025