Francesca Michelotti, Su: ”Karnak, che faceva regali anche a esponenti del Consiglio dei XII e voleva incidere sulla politica..e altro”

“Ci siamo chiesti da quale forze è mosso questo attacco al Paese? Solo se si conoscono gli avversari possiamo combatterli. Servono grande intuito e un gioco di rapporti. Il governo deve comprendere il sistema di relazioni ma io ho paura per la sua autoreferenzialità, forse non ha capito la pericolosità della non conoscenza. La questione Karnak-Fingestus parla della vecchia politica: l’esordio della società è avvenuto tra le polemiche per un contrasto con un’altra azienda. La spuntò Karnak, che faceva regali anche a esponenti del Consiglio dei XII e voleva incidere sulla politica. Bianchini ha legami con la camorra, applicava tassi da usura, è legato a night club. Si apre una prospettiva inspiegabile. E anche Cl e Cdo hanno influenzato il governo sulla questione. Così come il vescovo di San Marino ha difeso Bianchini pubblicamente, parlando di fango mediatico. Forse è stato trascinato come noi in un equivoco, ma nessun politico ha difeso Bianchini sulla stampa. Il vescovo ha inoltre benedetto questo governo , ha fatto anche un po’ di campagna elettorale. In Consiglio ci sono consiglieri appoggiati dalla Cdo, uno in particolare è legato a Bianchini e alla Karnak. Non c’è grande coerenza tra ciò che si professa e ciò che si pratica.

Alcune scelte di governo sono funzionali alla logica di Bianchini, come la scelta dei vertici di Bcsm.

Per Fingestus l’ente di vigilanza ha scelto la linea morbida, l’autoliquidazione.

Inoltre, se il governo ha fatto tanto per Bianchini, perché non ha fatto altrettanto con la Cassa di Risparmio?

Abbiamo saputo da Paola Stanzani che i commissari di Delta operavano per portarla sul lastrico.

Ora c’è una classe politica che taglia i legami con i poteri forti, c’è la consapevolezza nel governo di essere oggetto di strumentalizzazione?

Se il presidente di Bcsm è legato allo studio romano che difende Karnak, perché la Gdf e le procure continuano l’attacco all’azienda? Certe domande occorre porcele e dare delle risposte”. Della Torre1