Francobolli San Marino, volume con tutto il pubblicato dal 1877

Appena uno spazio sulla storia prefilatelica, per poi entrare direttamente nel periodo in cui le lettere venivano affrancate. Prima utilizzando le produzioni preunitarie, poi quelle italiane fino al 1877, quando la convenzione sottoscritta con Roma permise a San Marino di impiegare “i francobolli nostri propri”. È il catalogo “Quattro secoli di posta, francobolli & interi”, curato da Franco Filanci con la collaborazione di Maria Antonietta Bonelli e Carlo Sopracordevole.

Pagina dopo pagina -complessivamente 192, illustrate a colori- vengono passate in rassegna tutte le emissioni proposte sul monte Titano, senza dimenticare cartoline postali ed aerogrammi, buoni risposta internazionali, bollettini per pacchi ed altri articoli. Accanto alla classificazione più strettamente tecnica (autori, dentellatura, data di uscita, normativa, nominali, validità…), non mancano gli approfondimenti storico-postali, che restano l’elemento più qualificante. Per conoscere da vicino i soggetti, però, il vecchio “Una montagna di francobolli”, firmato nel 1998 dalla stessa Bonelli, resta più indicato.

Uno degli elementi che caratterizzano il lavoro è la presenza dei recenti minifogli con il testo laterale (peccato che le scritte siano troppo piccole), un modo per scoprire il lavoro di rifinitura svolto dall’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica e non sempre valorizzato.

Manca -e non poteva essere altrimenti, visto che il dettaglio è stato rivelato solo quando il volume era già in stampa- la versione in fogli da venticinque dei tagli da 36 ed 85 centesimi appartenenti alla serie per le Olimpiadi di Pechino del 13 giugno 2008.

“È molto più -viene sottolineato dal monte Titano- di un tradizionale catalogo filatelico: è un manuale su tutte le carte-valori postali di San Marino, descritte e illustrate cronologicamente, seguendone la storia, gli sviluppi, l’evoluzione. Così da raccontare e documentare nel modo più semplice e diretto l’affascinante storia della posta e della filatelia”. Consente “di evidenziare la correlazione e il significato storico e culturale delle diverse emissioni, mettendo in risalto le non poche novità che San Marino ha introdotto nel mondo del francobollo, e nobilitando questi pezzetti di carta che -nel loro piccolo- hanno saputo trasmettere i concetti di sovranità e di libertà di una piccola ma dinamica Repubblica medievale sopravvissuta nei secoli”.

Creato dall’Unificato (che però non lo vende), il lavoro è commercializzato direttamente dall’Azienda autonoma ad 8,00 euro. Non presenta valutazioni commerciali; i testi sono in italiano ed inglese

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