Numerosi episodi di dissesto in Emilia Romagna per le intense piogge che da martedì hanno colpito la regione.
A Casola Valsenio (Ravenna) è franato un campo da calcio adiacente al fiume Senio. Nel Riminese, sulla strada che collega Villa Verucchio alla provinciale per San Marino, uno smottamento del terreno ha abbassato la carreggiata di due metri e le case circostanti sono sprofondate di un metro e mezzo: cinque famiglie evacuate.
Evacuate altre due persone a Tossino (Modigliana, Forlì-Cesena) dove una frana minaccia un’abitazione privata. Sempre per una frana è isolata nella stessa provincia la località di Monte Codruzzo di Roncofreddo.
A Sogliano è crollata parte delle mura del convento di clausura. Alcuni allagamenti nel comune di Forlì.
Evacuati tre nuclei familiari, minacciati dalla frana di Ca’ Telani, a Castellarano, nel Reggiano. Ci sono poi diversi smottamenti a Vezzano sul Crostolo e Baiso, nell’Appennino reggiano, e a Prignano, nell’Appennino modenese. La Protezione civile regionale, dopo l’apertura delle casse di espansione del cavo Parmigiana Moglia a Novellara (Reggio Emilia), ha attivato il preallarme per alcuni comuni del Modenese e del Reggiano.
Un tratto della mura storiche di Belforte del Chienti, in provincia di Macerata, è crollato ieri mattina a causa della pioggia, che si è infiltrata in parte della struttura. Secondo Arpa, le piogge sono previste in esaurimento già a partire da oggi. Il Resto del Carlino