‘Frecciata’ del capitano di Castello ai balestrieri. Marino Rossi non concederà i fondi per il torneo di giugno

balestrieri«Al torneo di Castelli noi non parteciperemo». Ad alzare la voce è la Giunta di Chiesanuova. Una protesta decisa in polemica con la Federazione balestrieri sammarinese rea di aver fissato l’evento senza aver prima consultato le amministrazioni locali. «Durante l’incontro mensile della Consulta dei Capitani di Castello – fanno sapere da Chiesanuova – il presidente della Federazioni balestrieri, Paolo Muccioli, ha presentato il prossimo Torneo dei Castelli». E fino a qui tutto bene, almeno fino a quando non spunta la data della manifestazione storica in Repubblica. «Il Capitano di Castello di Chiesanuova Marino Rosti è rimasto spiacevolmente sorpreso nel costatare che l’evento era già stato fissato per sabato 11 giugno 2016. Una data di certo non indifferente per Chiesanuova in quanto le celebrazioni della parrocchia e del Castello cadono da tradizione proprio nel secondo fine settimana di questo mese». Una spiacevole sorpresa che il Capitano ha immediatamente sottolineato al presidente della Federazione. «In risposta è stato detto che ormai cartelloni, volantini e biglietti della lotteria abbinata erano già stati stampati e non si poteva più tornare indietro». Dalla perplessità si è passati alla protesta. Così la Giunta di Castello, che si è riunita il primo giorno di marzo, messa al corrente dell’accaduto non ci ha pensato troppo su. «Stigmatizziamo la totale mancanza di comunicazione e condivisione della Federazione balestrieri con le amministrazioni locali a cui, peraltro, è dedicato il torneo – spiegano – e così abbiamo deliberato di non concedere il contributo richiesto di 150 euro». E in più. «Nessun rappresentante della Giunta potrà partecipare all’evento che si terrà, come di consueto, nella Cava dei Balestrieri in quanto certamente impegnato nella organizzazione e gestione della festa di Chiesanuova». Concomitanza ritenuta evitabile. «Siamo dispiaciuti e amareggiati. Invitiamo la Federazione balestrieri, che si fa portabandiera dentro e fuori i confini della Repubblica della nostra tradizione, a consultarsi preventivamente con le Giunte di Castello, o quanto meno con la Segreteria istituzionale che sin dai primi mesi dell’anno è in possesso di un calendario degli eventi organizzati dalle nove amministrazioni, al fine di non ripetere una simile imbarazzante sincronia di eventi». Il Resto del Carlino