
(ANSA) – FOGGIA, 16 DIC – Grazie alla complicità di alcuni
funzionari pubblici percepivano indebitamente il reddito di
cittadinanza creando e utilizzando oltre 220 identità di
stranieri residenti in Italia e riuscendo ad intascare
indebitamente più di 700 mila euro di sussidi pubblici. E’
quanto accertato dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico
Finanziaria di Foggia che da questa mattina stanno eseguendo, in tutto il territorio nazionale, una serie di perquisizioni nei
confronti anche di dipendenti di Poste Italiane, dell’Agenzia
delle entrate e di Caf di varie regioni.
Le perquisizioni mirano alla ricerca della documentazione e di
prove utili a dimostrare il sistema fraudolento, così da poter
individuare tutti beneficiari e restituire le somme
illecitamente percepite. l’Inchiesta si inserisce in una
attività di contrasto alla criminalità economico finanziaria e
all’infedeltà dei pubblici dipendenti. (ANSA).
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