Pari diritti, pari dignità per i lavoratori frontalieri: diecimila cartoline al Quirinale. Parte oggi la campagna di sensibilizzazione promossa dal Consiglio sindacale interregionale San Marino, Emilia Romagna, Marche (CSIR).
Super tassa, franchigia, rapporti Italia-San Marino. Sono questi i temi al centro della cartolina-appello indirizzata al Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano.
“La campagna di sensibilizzazione – spiega il presidente del CSIR, Luca Montanari – vuole coinvolgere direttamente gli oltre 6 mila lavoratori frontalieri occupati in Repubblica, le loro famiglie e tutti coloro che vogliono esprimere preoccupazione per lo stallo dei rapporti italo-sammarinesi. Uno stallo che sta paralizzando l’economia della Repubblica di san Marino con pesanti ripercussioni anche in molti Comuni delle due Regioni confinanti”.
Anche per questo, aggiunge, “ chiederemo la firma sia ai rappresentati delle istituzioni locali e regionali, sia ai parlamentari emiliano romagnoli e marchigiani, rimarcando l’urgenza di riattivare, come primo obiettivo, la proroga della franchigia di 8 mila euro entro la fine di quest’anno”.
“C’è una forte preoccupazione– afferma Claudio Pozzetti, in rappresentanza dei consigli sindacali di Cgil, Cisl e Uil – che attraversa tutto il mondo del frontalierato italiano, che coinvolge oltre 70 mila lavoratori. Preoccupazione che riguarda il fronte fiscale e quello dei diritti. Per i lavoratori frontalieri occupati a San Marino abbiamo deciso di promuovere questa campagna di massa per sensibilizzare e impegnare le istituzioni italiane a trovare una soluzione al problema della doppia tassazione. Soluzione che deve passare attraverso una convenzione bilaterale o una legge ordinaria”.
La cartolina. Lo strumento scelto dal CSIR, organismo che raggruppa le organizzazioni sindacali di San Marino e quelle di Emilia Romagna e Marche, è quello della cartolina appello indirizzata al Quirinale. La cartolina non ha bisogno di affrancatura e verrà distribuita in modo capillare nelle mense e nei luoghi di lavoro, oppure si può ritirare presso la sede della Centrale Sindacale Unitaria e nelle sedi locali di Cgil,Cisl e Uil.
L’appello. A fronte della cartolina è raffigurato l’ingresso della Repubblica di San Marino e lo storico “Benvenuti nell’Antica Terra della Libertà” è accompagnato dalla scritta: “Pari diritti, pari dignità per i lavoratori frontalieri”. Sul retro è stampato il messaggio al Presidente Giorgio Napolitano.
Caro Presidente, ci rivolgiamo a Lei per segnalare il nostro stato di disagio e di precarietà per l’incerto trattamento fiscale dovuto alla doppia imposizione. Questa situazione è oggi aggravata dalla decisione del Governo Sammarinese di introdurre un nuovo prelievo fiscale nelle buste paga dei lavoratori sulla base della loro provenienza anagrafica. Chiediamo il Suo intervento per segnalare al Parlamento la necessità e l’urgenza di regolare attraverso una legge ordinaria o una convenzione tra i due Stati anche la materia fiscale, come avviene per altri Paesi interessati al fenomeno del precariato. Riteniamo infine urgente la ripresa del dialogo tra i due Stati affinché l’attuale stallo diplomatico non abbia ricadute sui lavoratori, le imprese, l’occupazione e l’economia nelle Regioni limitrofe.