Si è tenuto ieri un incontro istituzionale tra l’assessore regionale al Lavoro dell’Emilia-Romagna Giovanni Paglia e una delegazione del CSIR San Marino-Emilia Romagna-Marche, guidata dalla presidente Giuseppina Morolli e accompagnata da alcuni membri dell’Ufficio di Presidenza.
L’appuntamento, svoltosi presso la sede della Regione, ha rappresentato una prima occasione di confronto dopo l’insediamento della nuova giunta guidata da Stefano Bonaccini, per fare il punto su alcune criticità storiche legate al lavoro frontaliero tra San Marino e Italia.
Tra i temi affrontati: la doppia imposizione fiscale, le tutele sanitarie per i familiari disabili, la tassazione delle pensioni degli ex-frontalieri e il complesso iter per il percepimento dell’assegno unico.
L’assessore Paglia ha garantito la massima attenzione da parte della Regione per quanto di competenza, pur sottolineando che alcune questioni restano di competenza statale. Ha inoltre annunciato l’intenzione di riattivare il tavolo dell’Osservatorio sul Lavoro tra Italia e San Marino, promosso dal CSIR anni fa e già deliberato dalla Regione, ma mai concretamente avviato sul Titano.
La presidente Morolli ha ribadito la volontà del CSIR di essere un interlocutore stabile e privilegiato delle istituzioni, per costruire soluzioni condivise a tutela dei lavoratori e delle famiglie.