
(ANSA) – FROSINONE, 11 MAG – “”Per noi la stagione per noi si
è chiusa prematuramente, c’erano le condizioni per stare tra le
prime otto. Infortuni imprevedibili hanno afflitto la nostra
rosa e un po’ di stanchezza hanno influito sul rendimento
finale. Nel girone d’andata tanti pareggi, mentre nel girone di
ritorno c’è stato un andamento più netto. Siamo arrivati con il
fiato un po’ corto e gli infortuni hanno svolto un ruolo
decisivo. Avevamo chiesto a Fabio Grosso di farci rinnamorare
del calcio, con un gioco aggressivo e non condizionato dal
risultato. Gli obiettivi sono stati raggiunti. Non volevamo
andare in A, volevamo salvarci con dignità”.
Lo ha detto il presidente del Frosinone, Maurizio Stirpe,
parlando in conferenza stampa dopo la conclusione del campionato
di serie B con la squadra di Grosso esclusa dai playoff. Stirpe
si è dichiarato soddisfatto del lavoro del tecnico, campione del
mondo con gli azzurri a Berlino 2006. ” E’ sotto contratto con
noi – ha sottolineato -, la sua permanenza qui non è in
discussione”. E ha proseguito così: “Siamo partiti con un
grosso progetto di rinnovamento – ha aggiunto il patron del
Frosinone -, l’obiettivo era di ottenere una salvezza tranquilla
ed è stato raggiunto con successo. Il fatto di non aver centrato
i playoff non deve prevalere sull’obiettivo principale. Non
siamo andati agli spareggi per la A, onore al merito di chi li
ha conquistati. Non c’è però alcun rammarico e delusione, c’è
solo dispiacere per i tifosi che fanno valutazioni diverse.
Giudico, dunque, la stagione sportiva in modo positivo, chiusa
con rammarico ma non con delusione”. (ANSA).
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