Dopo circa un mese di detenzione preventiva nel carcere dei Cappuccini sembrano iniziare a collaborare i due rumeni di 30 e 27 arrestati dopo una tentata rapina a Domagnano la notte del 27 luglio.
I due sono stati interrogati di nuovo mercoledi? dal giudice inquirente Simon Luca Morsiani alla presenza del loro avvocato, Massimiliano Orru del Foro di Rimini, e dell’interprete.
I due hanno ammesso di aver preso parte al colpo poi fallito grazie all’intervento dell’anziana padrona di casa ma solo come complici. Gli esecutori materiali, a loro detta, sarebbero tre amici provenienti dal padovano ancora a piede libero.
Fatto sta che da quando i due sono al fresco i furti sul Titano sono sensibilmente diminuiti.
La Tribuna