Sono 3 gli arresti effettuati fra il pomeriggio di ieri sera e questa notte dalle Volanti della Questura di Rimini e dagli uomini del Posto di Polizia di Riccione.
Il primo arresto è avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 16,00, presso lo stabilimento balneare 148: un turista, mentre si trovava in riva al mare si è accorto che un uomo si stava impossessando, con un movimento fulmineo, del proprio borsello appoggiato sotto il lettino, per poi allontanarsi velocemente in direzione viale principe di Piemonte.-
Il turista si metteva quindi a seguire il malvivente, chiamando nel contempo la Centrale Operativa della Questura, che inviava sul posto la volante più vicina.-
Giunti in una manciata di secondi sul posto e contattato il richiedente, questi gli indicava il ladro, il quale stava ancora cercando di allontanarsi lungo il viale; l’individuo era giunto ormai nei pressi del Talasso-Terapico quando la pattuglia è intervenuta bloccandolo in sicurezza.-
Altri due arresti sono stati effettuati nella notte dagli Agenti del Posto di Polizia di Riccione, all’esito di un servizio di contrasto ai reati predatori e lo spaccio di sostanze stupefacenti, effettuato lungo le passeggiate Beethoven e Goethe, in prossimità dei locali di pubblico intrattenimento della zona interessati da un numeroso afflusso di pubblico, soprattutto giovani.-
In particolare gli Agenti avevano deciso di monitorare un gruppetto composto da due/quattro elementi, sospettato di essere dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti proprio in quella zona; le informazioni che avevano raccolto i poliziotti sul gruppo erano precise: ciascuno di questi contribuiva all’attività criminosa rivestendo ruoli e compiti diversi, tipo il contatto con l’acquirente, l’incasso del denaro, il ritiro del denaro, il ritiro dello stupefacente, la consegna dello stupefacente all’acquirente.-
Il servizio, svolto in abiti civili, permetteva in effetti poco dopo la mezzanotte di intercettare due componenti del gruppo e monitorarne i movimenti; di li a poco il modus operandi dei due confermava i sospetti dei poliziotti: mentre uno contattava gli acquirenti – in questo caso un gruppetto di quattro giovani – l’altro provvedeva a fornire lo stupefacente al “socio”, tenendosi però in disparte.-
Quando i 4 ragazzi si sono allontanati i poliziotti li hanno fermati e subito questi hanno confessato di avere appena acquistato una dose di hashish, consegnata agli agenti, e di averla pagata 10 euro; gli agenti hanno quindi fermato i due, un 22enne ed un 20enne di origine marocchina, entrambi risultati avere precedenti di polizia.-
Uno dei due all’atto del controllo ha cercato di disfarsi di altre due dosi di droga, ma invano poiché visto dagli agenti che l’hanno recuperata nella sabbia; ai due sono stati sequestrati anche 225 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.-
Una volta terminati gli accertamenti, sono stati entrambi dichiarati in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del processo per direttissima previsto per la mattinata odierna.-