Gaddur a premier Dbeibah, giù le mani dalla Libia

(ANSA) – IL CAIRO, 01 GEN – Il ministro degli Esteri del
governo libico nominato dal Parlamento, Hafed Gaddur, in un
messaggio di capodanno ha esortato implicitamente il premier
uscente Abdel Hamid Dbeibah e diversi Paesi a cessare di
sabotare la Libia e di interferire negativamente nelle sue
vicende.
    “Ad alcune personalità che hanno contribuito ad avvelenare il
clima politico e ad istigare divisioni”, ha scritto su Facebook
il capo della diplomazia del premier Fathi Bashagha insediato a
Sirte e Bengasi, “dico loro: giù le mani dalla Libia”.
    Gaddur, ex-ambasciatore a Roma, con velato riferimento al
governo di Dbeibah basato a Tripoli, ha accusato queste
imprecisate “personalità” di perseguire una “follia politica
cercando di creare enti alternativi che solo contribuiranno alla
disarticolazione e al sabotaggio” del Paese. Il ministro,
contattato dall’ANSA, ha confermato che si riferiva a Dbeibah il
quale “deve solo lasciare il potere e dimettersi per mille
motivi”, ha sostenuto Gaddur: “ha fatto fallire” il tentativo di
arrivare ad elezioni un anno fa, “il suo mandato è scaduto”, “è
stato sfiduciato dal parlamento” e ora “sta svendendo la Libia e
i libici con la speranza di rimanere in carica più a lungo”.
    “Il mio messaggio e il mio invito alle Nazioni che stanno
interferendo negativamente in Libia” è quello di “tener fuori”
il Paese dalle lori “rese dei conti politiche e militari”, ha
scritto ancora Gaddur senza fare precisazioni. (ANSA).
   


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