L’intenzione era abbandonare Roma, ormai persa, per agire nell’Italia Centrale e magari raggiungere Venezia, dove ancora si resisteva. Ma per Giuseppe Garibaldi e i suoi quattromila volontari (nel viaggio assottigliatisi parecchio per via delle defezioni) le cose andarono diversamente; furono costretti, così, a riparare sul monte Titano. È lo “scampo” del 31 luglio 1849, uno dei momenti più alti della storia locale e per questo ricordato da diversi francobolli ed annulli, prima di tutto dalla serie emessa nel 75° anniversario, il 25 settembre 1924.
Dopo 160 anni, i garibaldini tornano a San Marino, grazie a Maurizio Prosperi che, in costume d’epoca, seguirà un dispaccio postale. L’iniziativa sarà avviata alle ore 19 di giovedì 3 settembre da Tivoli (Roma), per raggiungere il monte Titano attorno alle 12 di venerdì 4. Così da partecipare alle iniziative di “San Marino 2009”, in calendario tra sabato 5 e domenica 6 settembre.
Solo alla corrispondenza da includere nel dispaccio verrà applicato l’annullo speciale. Dovrà essere presentata a mano presso il servizio temporaneo, allestito alle scuderie Estensi di piazza Garibaldi 10 nel centro tiburtino il giorno della partenza, tra le ore 10 e le 18. In alternativa, può essere spedita via posta, a condizioni che arrivi entro le 12 di mercoledì 2 settembre a Giuliano Zebi, presso Poste italiane, filiale Roma Nord, servizio commerciale e filatelia, piazza Dante 25, 00185 Roma (telefono 06.77.104.322). I plichi dovranno essere indirizzati a San Marino e dotati di indicazione del mittente.
Il manuale riprende un disegno di Irio Ottavio Fantini, realizzato nel bicentenario della nascita di Garibaldi
fonte vaccarinews.it